Anci: 'Salvini risolva vuoto normativo su autovelox. Impianti non omologati, Comuni nel caos'

Anci: 'Salvini risolva vuoto normativo su autovelox. Impianti non omologati, Comuni nel caos'

"C'è un vuoto normativo che va risolto. Gli amministratori pubblici, così come i funzionari di polizia locale, non possono lavorare senza regole chiare per utilizzare gli autovelox". Ad affermarlo il presidente facente funzioni dell'Anci Roberto Pella (FI), sindaco di Valdengo. La lettera a Salvini, dice, non è un ultimatum: "Con il ministro abbiamo colloqui costanti - aggiunge - Il suo impegno per migliorare e far rispettare il Codice della strada è noto. Questa non è una battaglia politica, l'urgenza nasce da necessità pratiche: le norme servono a difendere sia i diritti dei cittadini sia il lavoro degli amministratori". Oggi senza omologazione gli autovelox sono fuorilegge: "È questo il problema, in assenza di una normativa chiara ognuno si muove in autonomia. C'è chi continua a utilizzarli e chi ha deciso di sospendere le contravvenzioni. Con l'inevitabile pioggia di ricorsi e denunce. Oggi le stesse polizie locali vivono con grande sconforto questa situazione, a fronte di un contesto dove incidenti, morti e feriti continuano a crescere". "Gli autovelox servono a salvare vite - prosegue - Respingerò sempre l'idea che questi impianti possano diventare uno strumento per fare cassa. Come non ci vedo nulla di sbagliato se i soldi delle multe vengono investiti per migliorare la sicurezza, potenziare le infrastrutture e pagare gli straordinari degli agenti di polizia". La soluzione per Pella è "una norma specifica nel futuro Codice della strada per allineare le procedure di approvazione e omologazione. La revisione è in corso, il testo è stato approvato dalla Camera, attendiamo il passaggio in Senato. Confido che entro di settembre si arriverà a una soluzione. La questione è urgente, sono certo che il ministro Salvini saprà rispondere alle nostre richieste in tempi brevi". (ANSA).  J5J-FD