Università: Rosolen, Sissa è straordinario patrimonio di idee per Fvg

Università: Rosolen, Sissa è straordinario patrimonio di idee per Fvg

"La Sissa è un fiore all'occhiello del nostro sistema su cui l'Amministrazione regionale ha sempre investito con grande convinzione. Questa istituzione, di cui andiamo particolarmente orgogliosi, rappresenta uno straordinario patrimonio di idee per il nostro territorio in un momento storico in cui i settori dell'università, della scienza e della ricerca devono essere sempre più robusti dal punto di vista sociale".

Lo ha affermato oggi a Trieste l'assessore al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen durante la cerimonia di apertura dell'anno accademico 2024/2025 della Scuola internazionale di studi superiori e avanzati (Sissa).

"La storia della ricerca è fatta di piccoli passi e di grandi scoperte. L'augurio che rivolgiamo ai docenti, agli studenti, al personale tecnico amministrativo - ha aggiunto Rosolen - è che i risultati scientifici e le grandi competenze di questo ateneo continuino a contribuire allo sviluppo del Friuli Venezia Giulia".

"L'alta formazione non può essere chiusa, ma deve essere parte integrante di un sistema in grado di dialogare a livello regionale, nazionale e internazionale - ha sottolineato l'esponente della Giunta Fedriga -. Chi, come questa Scuola, opera quotidianamente sul fronte della ricerca, del trasferimento tecnologico e dell'innovazione ha la responsabilità e il privilegio di sostenere la crescita e la competitività del nostro territorio".

Nel corso del suo intervento l'assessore Rosolen ha fatto cenno anche alle numerose linee di finanziamento garantite dalla Regione a sostegno del sistema universitario, della scienza e della ricerca del Friuli Venezia Giulia.

"Ogni giorno lavoriamo a una programmazione sempre più puntuale per coprire il maggior numero di attività ed esigenze. Uno sforzo costante - ha concluso Rosolen - che cerca di superare le crisi particolari per dare invece risposte solide alle sfide epocali che stiamo affrontando e per affermare una visione in grado di proiettarci nel futuro"