Triestino segnala multe a raffica sulle Rive: “Nessun cartello visibile, solo foglietti A4”

Triestino segnala multe a raffica sulle Rive: “Nessun cartello visibile, solo foglietti A4”

Un pomeriggio di cultura si è trasformato in una sorpresa amara per decine di automobilisti a Trieste. Lunedì 21 aprile 2025, in occasione della visita alla mostra fotografica di Steve McCurry e di una passeggiata nel centro cittadino, diversi visitatori hanno trovato sul parabrezza una multa per divieto di sosta nella zona di Riva Mandracchio, nonostante l'apparente assenza di segnalazioni chiare.

Secondo la testimonianza di un cittadino, giunto in città appositamente per la mostra, l’ingresso all’area risultava libero e privo di qualsiasi avviso evidente, con code per accedere ai parcheggi e nessun addetto a regolare l’ingresso o a fornire indicazioni. Solo al ritorno, intorno alle 15, l’amara scoperta: un verbale della Polizia Locale e alcuni varchi transennati.

Stando al racconto, gli unici cartelli presenti erano fogli A4 lasciati dalla Municipale a distanza di diversi metri uno dall’altro, difficili da notare tra le tante vetture in sosta. Una situazione che ha coinvolto anche numerosi altri automobilisti, i quali si sono ritrovati nelle stesse condizioni.

L’episodio solleva nuovamente il tema della comunicazione tra istituzioni e cittadinanza: molti si chiedono se sia giusto sanzionare chi, in buona fede, parcheggia in un'area non chiaramente delimitata, soprattutto in un contesto turistico e culturale come quello della zona portuale.

Il cittadino che ha segnalato il fatto, senza entrare in polemica, si è limitato a sottolineare l’importanza che queste situazioni vengano rese note alla cittadinanza, alle istituzioni e a chi guida la città, affinché si possano evitare spiacevoli incomprensioni e disagi, soprattutto nei giorni di maggiore afflusso. foto vincenzo maffione