Progettazione partecipata per il Mercato Coperto: Adesso Trieste lancia la simulazione

Forte del successo della petizione, firmata da più di 6.400 persone, Adesso Trieste lancia come promesso la simulazione di progettazione partecipata, promuovendo così un nuovo metodo nell’affrontare i problemi della città. Oggi al via il primo step, un questionario sul Mercato Coperto, che si può compilare al link adessotrieste.eu/questionariomc e che in poche ore ha già superato le 300 risposte.
 
«Per troppo tempo la struttura è stata trascurata dalle amministrazioni che si sono succedute nella gestione comunale - afferma Riccardo Laterza, Portavoce di Adesso Trieste - e ancora oggi vengono avanzati sempre e comunque progetti calati dall'alto, senza il coinvolgimento diretto di chi opera nel Mercato, di chi in futuro potrebbe insediarsi, né della cittadinanza, che ha dimostrato un attaccamento straordinario alla struttura, alla sua storia e alla sua funzione, per noi ancora attuale e da rafforzare». 
 
«Adesso Trieste intende cambiare rotta - afferma Giulia Massolino, Portavoce di Adesso Trieste - la difesa e il rilancio del Mercato Coperto non può che passare dal coinvolgimento attivo di chi è interessato a dare il proprio contributo per vincere questa sfida. Iniziamo con un questionario, tramite il quale raccoglieremo le opinioni sul presente e sul futuro del Mercato Coperto. Chiediamo a tutte e tutti i cittadini di compilarlo e di farlo compilare. I dati raccolti, assieme alle interviste che Adesso Trieste sta effettuando nel Mercato con le operatrici e gli operatori, verranno utilizzati per una simulazione di progettazione partecipata della durata di due-tre ore, aperta a un massimo 50 persone per ragioni organizzative». 
 
«Perché una simulazione? - risponde Laterza - Siamo convinti che un vero processo partecipato, al termine del quale il progetto elaborato venga  adeguatamente implementato, possa essere promosso solo dal Comune, ovvero dall'istituzione competente in tal senso. Sarebbe compito dell'Amministrazione attivare un percorso che coinvolga tutti gli attori interessati al rilancio del Mercato, dalla cittadinanza a imprenditori ed esercenti, dagli operatori culturali agli enti pubblici. Ad oggi ciò non è ancora successo, noi ci stiamo impegnando perché possa accadere molto presto».