La natura e i paesaggi del Friuli Venezia Giulia protagonisti nella mostra fotografica al Consiglio regionale

La natura e i paesaggi del Friuli Venezia Giulia protagonisti nella mostra fotografica al Consiglio regionale

Rispetto per la natura e amore per il
territorio del Friuli Venezia Giulia è il filo conduttore delle
fotografie scattate dagli artisti di Azzano Decimo, Giuseppe De
Stefani e Lorena Turchetto, e racchiuse nella mostra "Sguardi e
Scorci del Fvg", inaugurata nei Passi perduti del Consiglio
regionale di Trieste su iniziativa del consigliere Markus
Maurmair, alla presenza del presidente del Cr, Mauro Bordin, del
consigliere Marco Putto e dell'assessore alla Cultura di Azzano
Decimo, Alberto Locatelli.

Il massimo esponente dell'Assemblea legislativa regionale ha
sottolineato "l'importanza di valorizzare e condividere il
patrimonio naturalistico del Fvg attraverso l'arte e la
fotografia". "Questi scatti - ha detto ancora Bordin - offrono
uno spaccato dei nostri luoghi e rappresentano anche un monito
per salvaguardare l'ambiente che ci circonda".

Mentre, come spiegato dalla curatrice della mostra Nerina
Pancino, le fotografie di Giuseppe De Stefano si concentrano sui
paesaggi e sulla natura delle Dolomiti friulane, quelle di
Turchetto catturano scorci che sfuggono alla vista comune,
portando quindi alla luce angoli nascosti e viste inattese del
territorio e regalando atmosfere romantiche e poetiche. "L'invito
- ha evidenziato Pancino - è quello di riscoprire il Fvg
attraverso gli sguardi attenti e sensibili dei due autori che
hanno saputo esprimere e raccontare alcuni momenti di questa
straordinaria terra, ricca di fascino e diversità".

Un plauso ai due artisti azzanesi è andato anche da Markus
Maurmair e Marco Putto che hanno rimarcato quanto "la mostra sia
la dimostrazione di come le associazioni del territorio e le
persone fanno cultura e rappresentino un modo diretto ed efficace
per diffondere determinati e importanti valori".

In chiusura, ai due artisti Bordin ha consegnato delle targhe in
"segno di ringraziamento per aver portato un po' di Friuli
Venezia Giulia nel cuore del Consiglio regionale".