Cabinovia, attacco Pd: "Comune nasconde la verità ai cittadini: progetto non riceverà fondi PNRR"
"Grazie al consigliere Russo, smascherata l'ennesima prova di inadeguatezza dell'amministrazione comunale” così la Segretaria del Partito Democratico di Trieste, Maria Luisa Paglia.
"Ancora una volta, l'amministrazione comunale di Trieste dimostra la propria mancanza di trasparenza e di rispetto nei confronti dei cittadini. Grazie all’intervento del consigliere regionale Francesco Russo, è emersa una notizia che l’amministrazione avrebbe preferito tenere nascosta: una lettera ufficiale del Ministero delle Infrastrutture ha comunicato che il progetto della cabinovia non può accedere ai fondi del PNRR."
Nonostante gli innumerevoli appelli dei cittadini, del Partito Democratico e di tutte le altre forze politiche, il Comune ha continuato a ignorare la volontà della città, insistendo ciecamente su un’opera costosa, inutile e dannosa. "Per mesi abbiamo chiesto di esplorare soluzioni alternative che permettessero di utilizzare in modo costruttivo i fondi del PNRR, senza perderli, e arricchire veramente Trieste con progetti che rispondano ai bisogni reali della comunità. " continua Paglia "Invece, il sindaco e la sua giunta sono rimasti sordi a qualsiasi richiesta di buon senso."
La scelta di tenere nascosta questa comunicazione ministeriale non può che suscitare il forte dubbio che l’amministrazione stia cercando di coprire le proprie evidenti carenze. È inaccettabile che una decisione così importante, che riguarda il futuro della nostra città, venga gestita in modo così opaco, alimentando la sfiducia nei confronti di chi dovrebbe invece garantire chiarezza e responsabilità.
"Questa è l'ennesima prova dell'inadeguatezza di chi oggi amministra Trieste. Se l'attuale giunta non è in grado di gestire neppure un singolo progetto infrastrutturale con trasparenza e competenza, come possiamo pensare di fidarci della loro gestione per le grandi sfide future, come lo sviluppo di Porto Vecchio? Trieste non può permettersi di perdere ulteriori opportunità a causa dell'incapacità amministrativa di chi è al governo." conclude la Segretaria.
I cittadini meritano risposte, meritano un'amministrazione che non si nasconda dietro alle proprie inefficienze, ma che lavori per il bene collettivo e per il futuro della città. È giunto il momento di cambiare rotta e di restituire a Trieste la gestione che merita.