Mozione in Consiglio Comunale: «Attivare urgentemente numero unico emergenza migranti»
«A seguito di numerose segnalazioni pervenute al Consigliere Cason nonché da recenti sopralluoghi eseguiti dal Consigliere stesso sul Carso triestino per verificare quanto lamentato, sono stati individuati numerosi punti in cui, durante questi giorni, i migranti hanno abbandonato indumenti, documenti e immondizia varia. Sentiti alcuni residenti è emersa la forte preoccupazione per la quotidiana presenza di decine e decine di soggetti che oltrepassano il confine». Viene rilevato in una nota. «In accordo - ancora - con i colleghi del Gruppo Rescigno e Panteca si è convenuta la necessità di procedere urgentemente con un atto in sede di Consiglio comunale. Dalle segnalazioni dei cittadini è emersa una criticità, ovvero la mancanza di un numero unico di contatto dedicato all'emergenza migranti nonché la difficoltà della raccolta dei rifiuti abbandonati dagli stessi. Un atto assolutamente non ideologico ma semplicemente di buon senso». «Nella Conferenza dei Capigruppo . conclude - , tenutasi in data odierna, alla Mozione è stata assegnata l'urgenza e pertanto verrà trattata nella prossima seduta del Consiglio comunale». Nella mozione viene richiesto
- «di attivare urgentemente un numero unico emergenza migranti attivo h24 e dedicato a raccogliere le segnalazioni dei cittadini in merito al passaggio di gruppi di stranieri nei boschi e sulle strade, i luoghi di deposito di indumenti nuovi e di quelli abbandonati dai migranti, nonché qualsiasi comportamento collegato al fenomeno migratorio in essere al fine di intervenire prontamente
- di pubblicizzare il punto di contatto alla popolazione di Trieste con tutti i mezzi di informazione
- di rafforzare i rapporti con le autorità slovene al fine di bloccare i migranti prima di varcare il confine con l'Italia»