Riqualificazione di Barcola: l'assessore Babuder presenta i risultati del questionario con l'ausilio dell'IA

Questa mattina (14 agosto) nella Sala Tergeste, alla presenza dell'assessore alle Politiche Territoriali, Michele Babuder, del direttore del Dipartimento Innovazione e Servizi al cittadino, Lorenzo Bandelli e dell'A.I. Consultant, Luca Bandelli, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell'elaborazione delle risposte al questionario partecipativo per la riqualificazione del lungomare di Barcola con il supporto dell’Intelligenza Artificiale.

“Grazie all'intelligenza artificiale siamo riusciti a processare, in tempi rapidi, le migliaia di risposte libere del questionario, permettendoci di focalizzare l'attenzione su temi cruciali come mobilità, parcheggi, verde pubblico, disabilità e, naturalmente, accesso al mare. Questa tecnologia non solo ha semplificato il lavoro di analisi, ma ha reso possibile una pianificazione più efficace e tempestiva, risparmiandorisorse preziose per l'Amministrazione e garantendo una risposta più immediata alle esigenze dei cittadini”, ha esordito l'assessore alle Politiche Territoriali, Michele Babuder.

“Questo progetto, per il quale ringrazio affettuosamente il direttore del Dipartimento Innovazione e Servizi al cittadino,del Comune di Trieste, Lorenzo Bandelli e dell'A.I. Consultant, Luca Bandelli, rappresenta un passo avanti nei processi decisionali partecipati e offre l'opportunità di estendere anche a numerosi altri servizi dell'amministrazione l'applicazione della I.A. Un esempio di come la tecnologia possa essere al servizio della Comunità, rendendo ogni cittadino parte attiva del cambiamento che desideriamo vedere a Trieste”, ha continuato l'Assessore.

L'assessore Michele Babuder ha concluso ringraziando anche due dei componenti del Comitato etico e tecnico – scientifico sull’Intelligenza artificiale, presenti alla conferenza, il giornalista, Andrea Bulgarelli e ilDirettore della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo. Laura Travan,.

Luca Bandelli, I.A. Consultant, ha dichiarato che “Applicare le tecniche di Intelligenza Artificiale non è solo il mio lavoro ma anche la mia passione. Partecipare a questa iniziativa del Comune di Trieste mi ha permesso di unire questa passione con un obiettivo che mi sta particolarmente a cuore: supportare processi democratici attraverso l'innovazione tecnologica. Sono orgoglioso di aver contribuito a questi risultati e ringrazio l'Assessorato alle Politiche Territoriali per questa opportunità.”

Tra dicembre 2023 e gennaio 2024 l’Assessorato alle Politiche Territoriali aveva invitato la cittadinanza a partecipare alla progettazione della trasformazione del litorale triestino di Barcola tramite un questionario partecipativo sia on line, disponibile sulla piattaforma partecipativa del Comune di Trieste, che cartaceo somministrato in una serie di uscite dell’Ufficio URP mobile del Dipartimento Innovazione e Servizi al Cittadino.

Il questionario partecipativo, curato dal Servizio Open Government in collaborazione con il Dipartimento Territorio, Ambiente, Lavori Pubblici e Patrimonio, indagava sui temi della mobilità, parcheggi e trasporto pubblico, fruizione della spiaggia e relativi servizi, sicurezza e arredo urbano e altri temi oggetto della progettazione per la trasformazione del litorale

Obiettivo del questionario era quello di utilizzare i dati quantitativi e qualitativi ricavati dalle risposte per impostare alcune scelte progettuali.

Il questionario era articolato su una trentina di domande di cui molte con scelte ad opzione chiusa e alcune a risposta aperta con l’invito a precisare le motivazioni dell’opzione scelta o a formulare suggerimenti

I rispondenti sono stati più di 2.500 – 11,4% con età tra 15 e 30 anni, 43,8% con età tra 30 e 50 e 44,6% oltre i 50 - e molti hanno contribuito con le risposte aperte che sono risultate qualitativamente valide in misura di circa un migliaio per ciascuna degli 8 quesiti che prevedevano questa forma per un totale quindi di circa 8.000 risposte in forma aperta. Il questionario partecipativo era anonimo per cui non sono stati raccolti dati personali o creata alcuna profilazione.

L’elaborazione dei dati quantitativi è stata presentata al pubblico a metà febbraio 2024 ma rimanevano le circa 8.000 risposte di libera interpretazione da analizzare di cui 800 relative al quesito finale che prevedeva la possibilità di fornire qualsiasi tipo di suggerimento inerente il tema.

Di fronte a questi numeri è nata l’idea di utilizzare l’Intelligenza Artificiale per elaborare le risposte a ciascuna domanda “aperta” chiedendo di farne una sintesi ed individuare i suggerimenti di cui poter tenere conto nell’ambito progettuale: è risultato un report di 22 pagine che analizza per ciascuna delle principali domande aperte le motivazioni che gli utenti hanno fornito alle risposte date che è stato condiviso con i progettisti. Sul piano quantitativo, l’analisi condotta dall’I.A. ha trovato piena conferma rispetto l’elaborazione statistica delle corrispondenti domande ad opzione.

Per la “domanda finale” - aperta a qualsiasi suggerimento e per la quale sono pervenute più di 800 proposte - oltre alla sintesi degli argomenti contenuti nelle risposte si è ritenuto utile fare anche il percorso inverso ossia classificare ciascuna delle risposte rispetto una serie di categorie individuate dai progettisti sulla base della sintesi prodotta, per poter valutare anche la distribuzione quantitativa delle categorie e quindi la rilevanza delle stesse per i rispondenti al questionario.

Anche in questo caso si è fatto ricorso al supporto dell’Intelligenza Artificiale per “etichettare” le 800 risposte rispetto le categorie individuate, attività che altrimenti avrebbe richiesto svariate giornate di lavoro da parte degli uffici.

Il risultato di questa elaborazione, che fornisce interessanti spunti in merito agli interessi espressi dai partecipanti al questionario, è stata presentata nel corso della conferenza stampa ed è stata resa possibile grazie al contributo di Luca Bandelli, giovane triestino laureato in Intelligenza Artificiale all’Università di Groningen.

Il lavoro di Luca Bandelli si è spinto ben oltre la produzione dei grafici, frutto della classificazione delle risposte: è stato realizzato un ambiente interattivo attraverso il quale interagire direttamente, tramite una chat basata su un motore di I.A. generativa, con le 800 risposte registrate mettendo così l’utente in grado di “dialogare” individualmente e secondo le proprie esigenze informative con le opinioni dei rispondenti.

Durante la conferenza stampa è stato illustrato qualche esempio di dialogo attraverso questo strumento sperimentale - denominato con suggestione marcatamente triestina “AILO” - che costituisce una modalità assolutamente innovativa di utilizzo delle tecnologie dell’A.I. nell’ambito della Pubblica Amministrazione.