Presentato “Suo”, il nuovo portale per occupazione del suolo pubblico del comune di Trieste
Questa mattina nella Sala Giunta Municipale è stato presentato il nuovo portale per l’occupazione del suolo pubblico alla presenza del vicesindaco e assessore alle Attività economiche Serena Tonel, del direttore di dipartimento Innovazione Lorenzo Bandelli, del direttore del servizio Attività economiche Francesca Dambrosi, per la società Esatto Spa il presidente Andrea Polacco e il direttore Andrea Fermo, oltre ai rappresentanti della ConfCommercio e dell’ANCE.
“Il lancio di questo portale segue i festeggiamenti della scorsa settimana per i 10 anni del Suap ed è un ulteriore passo verso la digitalizzazione dei servizi rivolti principalmente alle imprese, una risposta concreta a quelle che sono le esigenze di immediatezza, trasparenza e semplificazione, in un momento di particolare fermento economico - ha detto il vicesindaco Tonel -”.
“Oggi parte la prima fase di sperimentazione avanzata del portale che poi, nel corso del tempo, verrà ottimizzata in base alle esigenze degli utenti - ha continuato Serena Tonel -. Si è trattato di un lavoro lungo e complesso, frutto di un dialogo intenso e costante tra gli uffici del Comune, della società Esatto Spa ma anche di tutte le altre categorie coinvolte, la ConfCommercio e l'Ance ad esempio”.
Il presidente dell'Esatto Spa Andrea Polacco ha sottolineato come il portale, frutto di una perfetta sinergia tra le istituzioni durata quasi un anno, abbia permesso la realizzazione di un portale all'avanguardia rispetto agli altri comuni italiani.
I servizi digitali dell'amministrazione comunale di Trieste si arricchiscono oggi di un nuovo portale: lo “Sportello unico per le occupazioni” attraverso il quale è possibile fare domanda e ottenere le concessioni del suolo pubblico per qualsiasi tipo di occupazione.
Tramite lo sportello si possono presentare tutte le domande di occupazione, pagare i relativi oneri (canoni, cauzioni, diritti di segreteria) e ottenere la concessione completamente online.
E’ possibile presentare domanda per qualsiasi tipo di concessione, dalle occupazioni a servizio dei locali commerciali e dei cantieri edili, ai passi carrabili e a tutte le altre occupazioni che sono ammesse su suolo pubblico.
Un altro passo del Comune di Trieste verso la digitalizzazione dei servizi rivolti alle imprese - e non solo - dal momento che i soggetti interessati alle occupazioni di suolo pubblico sono anche i privati cittadini, che hanno la necessità per esempio di ottenere un passo carrabile o una occupazione per trasloco, oltre che le associazioni che vogliono svolgere promozione sociale, ricreativa o sportiva su area pubblica.
Si amplia così il ventaglio dei servizi digitali di una Pubblica Amministrazione attenta a migliorare sempre di più il dialogo tra gli uffici e gli utenti attraverso canali innovativi sfruttando le opportunità che derivano dallo sviluppo delle tecnologie digitali. Anche a seguito dell’esperienza della pandemia che ha coinvolto tutti - cittadini, imprese e settore pubblico influenzando gli stili di vita e la gestione dei rispettivi ambiti di lavoro - abbiamo sperimentato come l'utilizzo degli strumenti digitali offra una serie di vantaggi nel rapporto con la PA in termini di tempistica, pubblicità e trasparenza: paradigmi che devono caratterizzare l'azione amministrativa e che attraverso la digitalizzazione possono essere ulteriormente rafforzati.
Il nuovo portale, che prende il nome di SUO in quanto sarà lo Sportello Unico attraverso il quale accedere a tutti i procedimenti per l'Occupazione di suolo pubblico, si affianca agli sportelli già esistenti quali SUAP - lo sportello per le imprese - e il SUE - il portale dell'edilizia - che stanno già funzionando con successo.
In questo caso grazie all'attività di digitalizzazione si è riusciti a garantire anche un altro importante risultato: gestire in maniera integrata sia gli elementi amministrativi e tecnici delle concessioni di suolo, che i risvolti contabili legati alla riscossione degli oneri concessori, grazie all'interoperabilità in tempo reale dei gestionali del Comune di Trieste e della Società Esatto S.p.A. incaricata della riscossione del canone unico.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla piattaforma pubblica dei pagamenti PagoPA sulla quale vengono veicolati tutti i pagamenti relativi al canone unico.
Questo innovativo canale, oltre a semplificare la gestione dei pagamenti da parte degli utenti, consente agli uffici del Comune di avere riscontro in tempo reale dell'avvenuto pagamento, riducendo così i tempi di rilascio delle concessioni.
Anche la bollettazione dei pagamenti da effettuare negli anni successivi a quello di rilascio verrà gestita tramite PagoPA da Esatto S.p.A. sulla piattaforma già utilizzata per la riscossione di altre entrate (tari, imposta di soggiorno, servizi scolastici), che si arricchisce quindi del pagamento del canone unico offrendo così all'utente il grande vantaggio di usare un’unico strumento per i pagamenti e poterne verificare in ogni momento il relativo stato.
L’accesso al portale SUO avviene tramite autenticazione con SPID/CIE/CNS/eIDas (l’identità
certificata europea): questo consente agli utenti di trovare una serie di dati preimpostati e gestire tutte le proprie pratiche on line.
L’utente infatti ha a disposizione una scrivania virtuale personalizzata dove trovare lo storico delle attività che lo faciliterà nelle operazioni successive relative alle domande presentate o in caso di presentazione di nuove domande.
La gestione della pratica è inoltre completamente digitale e permette in ogni momento di conoscere lo stato di avanzamento della domanda oltre che agevolare la presentazione di documenti integrativi o richieste di modifica, sospensione o cessazione.
Sarà inoltre possibile a breve effettuare una “simulazione” degli oneri relativi alle occupazioni, una sorta di “preventivo” che potrà essere gestito in autonomia in qualunque momento 24 ore su 24 - 7 giorni su 7.
Il costante allineamento tra le banche dati del Comune di Trieste e di Esatto S.p.A. renderà inoltre possibile valutare con accuratezza e tempestività scenari relativi all’impatto ed alla consistenza di modifiche tariffarie o altre operazioni straordinarie sulle occupazione consentendo così una migliore programmazione delle entrate, anche in risposta agli stimoli dell’utenza o di altre esigenze legate alla fiscalità locale.