Piazza Goldoni a nuovo! Più verde, nuovi arredi, più telecamere e maggior illuminazione

Questa mattina (5 agosto) nel Salotto Azzurro del Palazzo Municipale si è svolta alla presenza dell'assessore alle Politiche del territorio, Michele Babuder e dell'assessore regionale alle Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti. la conferenza stampa di presentazione dell'assegnazione del contributo regionale al Comune di Trieste per il "Progetto di riqualificazione di Piazza Goldoni", ottenuto in relazione alla Legge regionale n. 9 dd. 3 marzo 2023.

“L'analisi degli eventi che si sono sviluppati negli ultimi anni in piazza Goldoni hanno spinto il Comune di Trieste a partecipare al bando della Rgione FVG, il cui referente è l'assessore regionale alle Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti.Il Comune di Trieste ha avuto il piacere di vedersi affidato il contributo dell'importo di Euro 1.050.000,00.. Questo importo, di intesa con la Preferttura e la Regione FVG, verrà investito in opere di arredo urbano, riqualificazione degli spazi e del verde, un nuovo impianto di illuminazione adattiva e soluzioni informatiche all'avanguardia, installazione di nuove telecamere, oltre a quelle esistenti; l'installazione di un totem multimediale con un sistema molto semplice ed intuitivo per segnalare eventuali situazioni di pericolo, potendo mettersi immediatamente in contatto con la centrale operativa del Comando di Polizia Locale, realizzazione di un impianto fonico per eventuali comunicazioni, e il ridimensionamento del muro prospiciente Passo Carlo Goldoni”, ha concluso Michele Babuder.

L'assessore regionale alle Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti ha sottolineato che si tratta di “un intervento che si inserisce nella Legge regionale n. 9 dd. 3 marzo 2023, la norma sull'immigrazione. In una legge sull'immigrazione la Regione FVG ha voluto inserire degli articoli specifici riguardo il controllo del territorio, con tante tipologie di intervento e uno di questi è la rigenerazione urbana”.

“Su questo tema specifico si è inserito il progetto del Comune di Trieste che è stato giudicato dalla commissione il migliore. Il progetto presentato ha un impatto rilevante sul territorio perché da quando si è venuta a creare una presenza massiccia di giovani si sono susseguiti piccoli episodi di microcriminalità che hanno portato ad una elevazione della soglia di attenzione da parte delle Forze dell'Ordine”, ha conclusoPierpaolo Roberti.

L’assessore alle Politiche del Territorio Michele Babuder, nello scorso mese di maggio, ha presentato alla Giunta la delibera per il “Riutilizzo degli spazi pubblici e interventi di riqualificazione urbana in aree a rischio degrado in un'ottica di migliore convivenza e coinvolgimento della cittadinanza locale e straniera” volta a condividere la riqualificazione di Piazza Goldoni mediante un complesso progetto di pianificazione urbana.

Da qui la richiesta alla Regione Friuli Venezia Giulia, in base alla Legge regionale 3 marzo 2023 n. 9, di un contributo di Euro 1.050.000,00.-

La Legge regionale di cui sopra, infatti, intende promuovere iniziative volte a un'efficace gestione del fenomeno migratorio, favorendo, nell'ambito di una cornice di legalità, lo sviluppo armonioso di relazioni tra le persone, con l'obiettivo generale di mitigare l'impatto sociale del fenomeno migratorio nel territorio regionale.

L'Amministrazione regionale, infatti, è autorizzata a concedere contributi agli enti locali per progetti di tipo urbanistico, sociale e culturale, individuati nell'ambito di intese con le Prefetture, tra i quali anche per interventi che prevedano il riutilizzo degli spazi pubblici e interventi di rigenerazione urbana in aree a rischio degrado.

Il progetto ha come obiettivo la riqualificazione urbana, il miglioramento della sicurezza e la manutenzione straordinaria di Piazza Goldoni.

L’intervento si inserisce in un ambito di progettazione urbanistica, sociale e culturale e di riutilizzo di spazi pubblici con interventi di riqualificazione di aree a rischio degrado con l’obiettivo di migliorare la convivenza ed il coinvolgimento della cittadinanza locale e straniera, che si rende necessaria anche a seguito di una serie di eventi di cronaca.

Tale progetto ha ottenuto un contributo regionale previsto da “Legge regionale 3 marzo 2023, n. 9, art. 8 “Promozione di azioni volte a favorire le attività di controllo” – DPReg n. 168 del 2 ottobre 2023 “Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi per fornire supporto e sostegno alla gestione del fenomeno migratorio, in attuazione degli articoli 8, commi 2, 3 e 4, e 16 della legge regionale 3 marzo 2023, n. 9 (Sistema integrato di interventi in materia di immigrazione)”, pari a € 1.050.000,00 posizionandosi al primo posto della graduatoria.

Per lo sviluppo di una città green e tecnologica e al passo coi tempi si prevede di sistemare la fontana esistente e creare un piccolo polmone verde in una zona molto trafficata e cementificata; con l'allestimento di nuovi arredi urbani, anche mediante nuovi “contorni verdi” nei pressi della fontana.

Con l’obiettivo di rendere più sicura la piazza si prevede, inoltre, di realizzare un nuovo impianto di illuminazione adattiva che permette di variare l’intensità dell’illuminazione in base ad alcune variabili (come il passaggio di pedoni in prossimità dei punti luce); l’installazione di nuove telecamere, oltre a quelle esistenti; l'installazione di un totem multimediale con un sistema molto semplice ed intuitivo per segnalare eventuali situazioni di pericolo, potendo mettersi immediatamente in contatto con la centrale operativa del Comando di Polizia Locale; la realizzazione di un impianto fonico per eventuali comunicazioni, il ridimensionamento del muro prospiciente Passo Carlo Goldoni e realizzazione di nuovo muro “Trasparente” con pannelli in vetro blindato, con l'obiettivo di creare una vista più fruibile della piazza anche dalla viabilità esistente e ridurre così gli spazi “ciechi” attualmente presenti in prossimità del muretto esistente.

Si prevede, infine, inoltre la sistemazione del manto stradale prospiciente i portali della piazza poiché usurato dal frequente passaggio di mezzi pesanti (autobus).

Ora, il progetto dovrà essere approvato dagli Enti competenti, ed in particolare alla Soprintendenza al fine di mitigare tutti gli aspetti d’impatto estetico ed urbanistico.

Con tale progetto il Comune di Trieste, in concerto con la Prefettura, intende aumentare la pubblica sicurezza, collaborando con le autorità competenti per fornire supporto e sostegno alla gestione del fenomeno migratorio con una prospettiva orientata alla promozione della sicurezza integrata del territorio, garantendo il rispetto dei diritti di ciascuno, l'adempimento dei doveri individuali e collettivi e per sviluppare azioni positive per contrastare l'illegalità. to dei doveri individuali e collettivi e per sviluppare azioni positive per contrastare l'illegalità.

L'Assessore alla Politiche del Territorio - evidenziando la collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia -, in particolare con l'Assessore alle autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione Pierpaolo Roberti, ha rimarcato la volontà di non adattarsi al declino di piccole aree che vengono, sporadicamente, ad essere oggetto di microcriminalità e di voler porre in essere ogni azione nelle proprie competenze volte a sostenere gli sforzi di pubblici esercenti e persone per bene che arricchiscono e frequentano la storica Piazza.

Da qui, dunque, la progettualità illustrata, che mira a riqualificare con interventi urbanistici, di verde pubblico e di implementazione di servizi una zona che merita di ritornare centrale per non essere più considerata piazza di confine tra la zona di Barriera e la parte altra del centro storico.

COMTS - LR