Al via i lavori alla residenza Campanelle, centro diurno temporaneamente trasferito a San Giovanni

Al via i lavori alla residenza Campanelle, centro diurno temporaneamente trasferito a San Giovanni

Questa mattina (giovedì 8 agosto) alla Residenza Campanelle per disabili gravi e gravissimi con annesso Centro Diurno si è svolta la conferenza stampa di avvio lavori.

 

 

Sono intervenuti l'assessore alle Politiche Sociali Massimo Tognolli; i dipendenti dei Servizi e Politiche Sociali del Comune di Trieste Gianluca Belleli e Sara Pavoncelli; la presidente de La Quercia Società Cooperativa Sociale Barbara Gorza.

 

 

Ha dichiarato l'assessore Massimo Tognolli: "Questa struttura rappresenta uno dei centri di eccellenza cittadini nel supporto alle persone con gravi fragilità. L'intervento di ristrutturazione è iniziato da pochi giorni ma è stato preceduto da un più ampio lavoro preparatorio, che ha messo al centro la cura delle persone, e che ha coinvolto sinergicamente il Dipartimento Lavori Pubblici e il Dipartimento Politiche Sociali del Comune di Trieste, lo staff della Cooperativa La Quercia e le famiglie degli utenti, che ringrazio. L'obiettivo comune è infatti far sì che l'opera impatti meno possibile sulla vita degli ospiti della Residenza e del Centro Diurno. Ringrazio inoltre il CEST (Centro Educazione Speciale Trieste) per l'ospitalità temporanea nei confronti degli utenti del Centro Diurno".

 

 

Iniziati il 29 luglio, i lavori si sono resi necessari a seguito di un malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento e condizionamento. Per permetterne lo svolgimento in piena sicurezza, il Centro Diurno Campanelle è stato trasferito temporaneamente all'interno del Centro Diurno del CEST, nel comprensorio di San Giovanni: la nuova sede è stata fornita di tutto l'occorrente, compresi pasti e trasporto, in modo da non creare interruzioni di servizio e garantire le stesse prestazioni erogate a Campanelle.

 

 

Successivamente a ciò, gli ospiti della Residenza Campanelle sono stati trasferiti ai piani inferiori: è stata cura dell'Amministrazione comunale far sì che i lavori si possano svolgere piano per piano, consentendo la permanenza degli assistiti nella struttura, in modo da non sconvolgere le abitudini loro e delle loro famiglie. Spostati ai piani inferiori, gli ospiti della Residenza sin dalla prima notte non hanno manifestato particolari disagi, in base alla relazione dell'equipe e al sopralluogo effettuato dalla referente comunale. Sono state inoltre predisposte attività ludiche, educative e assistenziali allo scopo di far vivere il cambiamento alle persone nella maniera più serena possibile.

 

 

Una volta terminato il secondo piano si procederà con i successivi per concludere i lavori entro la fine di gennaio 2025.