Dipiazza conferisce il Sigillo Trecentesco al comandante dei Vigli del Fuoco Alberto Maiolo
Il Sindaco Roberto Dipiazza ha conferito oggi nel Salotto Azzurro municipale alla presenza del Presidente del Consiglio comunale, Francesco di Paola Panteca, il Sigillo Trecentesco della Città di Trieste al Comandante dei Vigili del Fuoco di Trieste, Alberto Maiolo, che lascerà la città per Venezia il 9 dicembre prossimo. Ha ricoperto l'incarico dal 21 agosto 2023 sostituendo Girolamo Bentivoglio Fiandra, nominato Comandante provinciale di Palermo.
“È con grande stima e amicizia che consegno il Sigillo Trecentesco della Città ad Alberto Maiolo e spero che ritorni quanto prima a Trieste in veste di Comandante” ha dichiarato all’atto del conferimento il primo cittadino, ringraziandolo sentitamente per il lavoro svolto e rivolgendogli i migliori auguri per il nuovo incarico.
“Questo riconoscimento rappresenta per me un onore immenso. A Trieste, che è la mia città, in questi due anni ho lavorato molto bene e riuscire a fare qualcosa per la mia città ed essermi dato da fare per risolvere i problemi è quello che da un punto di vista personale mi ha gratificato di più, ma prima di tutto è quello che è il dovere di ciascuno” ha affermatoMaiolo, che era accompagnato dai familiari, ringraziando il Sindaco Dipiazza per quello che ha definito “un grande segno”.
Queste le parole scritte dal Comandante Maiolo sul Libro d'Oro del Comune di Trieste: “Caro Sindaco, questa giornata per me rappresenta un momento di forte emozione e le tue parole lo sono ancora di più. Lavorare per questa meravigliosa Città è stato un onore”.
Nato a Udine, l'ing. Maiolo entra nel Corpo dei Vigili del fuoco nel 1989 per il servizio di leva, capendo che quello sarà il suo futuro. Partecipa - e vince - un concorso pubblico rivolto alla selezione di funzionari tecnici, bandito nello stesso anno dal Ministero dell'Interno. Inizia così l'avventura professionale che lo porterà a prestare servizio dapprima al Comando dei Vigili del fuoco di Trieste e poi alla Direzione regionale del Friuli Venezia Giulia. Ricoprirà incarichi prestigiosi sia a livello territoriale che nazionale, entrando a far parte dello Staff del Capo del Corpo nazionale, Dirigente addetto della Direzione regionale dei Vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia, Comandante provinciale di Udine, di Treviso e, nominato dirigente superiore, Comandante provinciale di Taranto.
Laurea in Ingegneria Edile a pieni voti assoluti e lode, conseguita all'Università degli Studi di Trieste, Master di II livello in Ingegneria dell'Emergenza all'Università "La Sapienza" di Roma e Master di II livello in "Homeland Security" all'Università Campus Bio-Medico di Roma, relatore in seno al Comitato Centrale Tecnico Scientifico Nazionale, Componente del Comitato Tecnico regionale per la Prevenzione Incendi e di quello per il Rischio Industriale delle Regioni Veneto - Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Puglia, Componente del Comitato Regionale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro della Regione Friuli Venezia Giulia, Analista di Rischio, Coordinatore di numerosi Gruppi di Lavoro nazionali e regionali e di Commissioni di Verifica Ispettiva in materia di Rischio di Incidente Rilevante, nonché Componente di vari Gruppi di lavoro in tema di sicurezza e ambiente costituiti in seno ad ISPRA.
È autore e coautore di numerose pubblicazioni in tema di Sicurezza, di Prevenzione Incendi e di Rischio Industriale. Ha partecipato a quasi tutte le calamità nazionali degli ultimi trent'anni, dal terremoto delle Marche-Umbria del 1997, al Terremoto dell'Aquila del 2009, all'alluvione di Messina del 2009, al terremoto dell'Emilia Romagna del 2012, a quello dell'Italia Centrale del 2016-2017, fino ai soccorsi per la tragedia di Rigopiano del 2017.