Barcola a nuovo, 362 mila euro per ripristino scogliera e nuova passeggiata

Barcola a nuovo, 362 mila euro per ripristino scogliera e nuova passeggiata

Questa mattina (9 agosto) si è svolta nella Sala Giunta, alla presenza dell'assessore comunale alle Politiche del territorio, Michele Babuder,

dell'assessore regionale con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, del consigliere comunale Alberto Polacco e del direttore di servizio Mobilità e traffico, Andrea de Waldestein, la conferenza stampa di presentazione del progetto esecutivo per la mitigazione dell’erosione costiera del tratto del lungomare Benedetto Croce a Barcola,

L'assessore comunale alle Politiche del territorio, Michele Babuder, ha ringraziato l'assessore regionale con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, per l'impegno profuso, grazie al quale sono stati portati a termine alcuni lavori urgenti, già nell'immediatezza dei fatti, altri si stanno concludendo e altri ancora sono in fase di realizzazione nel mese di settembre. 

“Oggi illustrerò gli interventi che si stanno concludendo e quelli di prossimo avvio, relativi ai danni causati dalle mareggiate che hanno colpito Barcola loscorso novembre. Fondamentalmente si tratta di interventi di ripristino e messa in sicurezza, realizzati grazie all'intervento della Protezione Civile che ha dato un cospicuo fondo per il ripristino del territorio”, ha continuato Michele Babuder. 

L'assessore Michele Babuder ha concluso ringraziando gli uffici tecnici del Comune di Trieste, il direttore del Servizio Mobilità e traffico, Andrea de Waldestein, oltre al Servizio Strade e Verde Pubblico, coinvolti in altri momenti del ripristino della pineta di Barcola. 

L'assessore regionale con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi,

ha sottolineato come condizioni metereologiche impreviste stanno diventando la normalità. “A fine ottobre, inizi di novembre dell'anno scorso, condizioni estreme hanno colpito Trieste, nei giorni scorsi Sappada e la Val Pesarina. L'interrogativo è quanto gli interventi di ripristino siano effettivamente capaci di fronteggiare questi fenomeni. Al momento si stanno svolgendo delle analisi delle zone di maggior rischio della Regione FVG, tra cui anche la zona costiera. La

Regione FVG, con le sue diverse competenze, è fortemente impegnata su questo fronte, al fine di garantire condizioni di sicurezza per le persone in situazioni emergenziali”. L'assessore Riccardo Riccardi ha concluso ringraziando il Comune di Trieste per il lavoro svolto. 

 Lunedì 5 agosto è stato approvato dalla Giunta Comunale il progetto esecutivo per la mitigazione dell’erosione costiera del tratto del Lungomare Benedetto Croce a Barcola avente per oggetto il Ripristino della scogliera per una spesa complessiva euro 362.000,00.

Il progetto prevede la realizzazione degli interventi di mitigazione dell’erosione costiera che ha colpito l’area in oggetto a seguito delle mareggiate del 27 ottobre e 35 novembre 2023. 

Trattasi di uno dei sei interventi finanziati dalla Protezione Civile Regionale con DCR/121/PC/2024 dd. 15/02/2024 di cui la L.R. n. 64/1986 che ha “Autorizzato larealizzazione dell’intervento urgente di protezione civile a salvaguardia della pubblica incolumità, del transito e a mitigazione dell’erosione costiera, seguito delle mareggiate che hanno colpito la costa di Miramare al lungomare di Barcola fino al Molo Zero” ed ha assegnato il finanziamento al Comune di Trieste come ente attuatore anche per gli interventi riguardanti la scogliera fronte il lungomare Benedetto Croce. 

In particolare l’intervento in oggetto si occupa della protezione del lungomare Benedetto Croce lungo circa 570. La scogliera attuale risultava più larga ed alta rispetto alle quote rilevate questa primavera.Negli anni la scogliera con le situazioni marine avverse si è abbassata di altezza e ridotta in larghezza stante la mancanza di interventi manutentivi. Dalle fotografie e dai rilievi strumentali l’altezza della scogliera è variabile con quote rispetto alla quota della passeggiata che vanno dai meno 50/80 cm ai più +20/50 cm.  Il progetto mira pertanto al posizionamento di nuovi elementi (rocce) a potenziamento della scogliera ed hanno l’obiettivo di garantire, in caso di mareggiata, un maggiore smorzamento dell’onda, aumentando quindi il livello di protezione del lungomare. L’inserimento di nuovi massi consente quindi un ripristino/potenziamento della configurazione esistente erosa. 

Il progetto prevede di innalzare la quota della scogliera a più + 50/80 cm rispetto alla quota della passeggiata ed allargarla di circa 1,50 metri. Dimensioni queste che dovrebbero in linea di massima rispecchiare le dimensioni che erano a suo tempo state realizzate negli anni 40/50. Stante la mancanza di documentazione e modificando lo stato attuale dei luoghi è stata chiesta alla Regione – Servizio Paesaggio l’autorizzazione paesaggistica. 

In relazione alle disponibilità finanziate dalla Regione che ha delegato il Comune di Trieste, come ente attuatore dell’intervento, saranno eseguiti interventi di potenziamento della scogliera esistente del Lungomare Benedetto Croce in lotti

funzionali. Le opere riguarderanno la posa di massi lapidei di analoghe o maggiori dimensioni dei massi esistenti che verranno posati da terra e il recupero dei massi esistenti che si sono depositati, dopo le mareggiate, nella sottostante scarpata a 3/5 metri dalla linea di costa attraverso l’utilizzo di un pontone.

L’operazione di posa prevede dal punto di vista realizzativo un primo deposito del materiale sul parcheggio posto sull’area limitrofa a quella di intervento (piazzale 11 Settembre), il successivo carico con pala meccanica dei massi su escavatore gommato di portata pari a 15/16 tonnellate ed il posizionamento dei massi stessi direttamente sulla scogliera, partendo da pezzature più grandi per garantire una corretta base di appoggio per poi posizionare pezzature più piccole di collegamento. 

Prima di procedere alla posa dei nuovi massi un pontone posizionato in prossimità della linea di costa recupererà i massi caduti (lato mare) per riposizionarli sull’attuale scogliera. Prima dell’esecuzione delle lavorazioni verrà chiesto al Comune di Trieste (Ufficio Demanio Marittimo) e alla Capitaneria di Porto l’interdizione delle aree, ciascuno per la propria competenza per emettere apposita ordinanza di divieto del lungomare Benedetto Croce e lo specchio acqueo fronte mare per le movimentazioni dei materiali sia a terra che marittimi.

Il primo intervento finanziato per 362.000 sarà eseguito prioritariamente nei tratti di costa in corrispondenza dei danni maggiori che le mareggiate hanno causato alle banchine, ai percorsi pedonali in cubetti di porfido e alle retrostanti aree gioco. 

Dai conteggi effettuati in sede di redazione del progetto esecutivo l’intervento prevede un primo intervento per circa 370 metri lineari di costa. Il o i successivi lotti di completamento verranno realizzati non appena saranno reperiti i relativi fondi. Al fine di eseguire l’opera si stima un tempo di intervento di 70 giorni naturali e consecutivi con inizio dei lavori i primi giorni di settembre

Lo schema tipologico adottato viene rappresentato nell’immagine seguente.