Accessibilità e inclusione al Museo Revoltella: conclusi i lavori finanziati dal PNRR

Accessibilità e inclusione al Museo Revoltella: conclusi i lavori finanziati dal PNRR

I lavori per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive effettuati nel Museo Revoltella – Galleria d'Arte Moderna sono stati illustrati oggi, venerdì 11 aprile 2025, nel corso di una conferenza stampa indetta per annunciarne la conclusione alla presenza del Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza tenuta dall’Assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi. Erano presenti la presidente del Curatorio del Museo, Manuela Declich con il consigliere comunale Marcelo Medau, il direttore dei lavori, architetto Andrea Benedetti e l’Impresa incaricata, ROSSO Srl.

Il Sindaco Dipiazza ha voluto complimentarsi con il direttore dei lavori e la ditta incaricata per l’ottimo risultato ottenuto. Ricordando il primato di Trieste, in vetta nella classifica di settore riservata a Cultura e Tempo Libero dell’edizione 2024 della Qualità della Vita, l’indagine de “Il Sole 24 Ore” e riferendosi ai numeri dei visitatori del Museo Revoltella, in costante crescita negli ultimi anni, il Primo cittadino ha dichiarato: “E’ veramente un piacere essere qui. Quando ammiro queste opere mi rendo conto ancora di più di quanto sia straordinario il nostro patrimonio artistico e museale. Quindi, complimenti ancora a tutti e avanti così”.

“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato l’Assessore Lodi - anche perché i lavori sono stati ultimati addirittura in anticipo rispetto al cronoprogramma. A brevissimo il museo sarà nuovamente visitabile nella sua interezza e con un aspetto rinnovato e una maggiore fruibilità da parte del pubblico: è questione di giorni, giusto il tempo di dare gli ultimi ritocchi. Per quanto riguarda ulteriori lavori di miglioramento della struttura museale, nei prossimi mesi, grazie a un contributo regionale, procederemo anche alla sostituzione dei serramenti e, sempre sotto la direzione dei lavori dell’Architetto Benedetti, verranno progettati ed eseguiti ulteriori interventi di miglioramento con fondi derivanti dall’imposta di soggiorno e che saranno seguiti dall’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo”.

Nel dettaglio, gli interventi hanno riguardato:

  • il rifacimento della bussola d’ingresso e della zona biglietteria (nell’ambito dei lavori al piano terra è stata anche ricavata un’ulteriore uscita di sicurezza);
  • il rifacimento dei servizi igienici del piano terra con la realizzazione di 4 bagni, di cui 2 per persone con disabilità (nell’antibagno è stato previsto anche un fasciatoio);
  • l’ottimizzazione della zona dedicata agli armadietti di sicurezza per i visitatori;
  • la sostituzione di 3 piattaforme elevatrici ormai obsolete;
  • la realizzazione di una passerella di collegamento (removibile) per permettere l’accesso a persone con scarsa autonomia motoria alle stanze al piano terra del palazzo baronale;
  • la costruzione di una rampa al sesto piano per consentire l’accesso parziale alla terrazza panoramica esterna a persone con limitata mobilità e la contestuale realizzazione di una porzione del parapetto in vetro;
  • la realizzazione e il posizionamento di segnaletica informativa.

     I lavori sono stati ultimati il 31marzo 2025, potendo beneficiare della chiusura parziale del Museo.

     Attualmente è possibile accedere solo alla dimora baronale, con ingresso da via Cadorna 26, aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 e ingresso gratuito.

     L’intervento ricadeva all’interno dell’investimento PNRR - Missione 1 Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”.

     L’importo totale del finanziamento è stato di 500.000 euro, 369.165,20 dei quali provenienti da fondi PNRR e 130.834,80 da cofinanziamento comunale.

     Il finanziamento PNRR ha compreso anche l'aggiornamento dell'App di visita del Museo (audioguida), con l'implementazione di una sezione ad alta usabilità.

     Sono state autorizzate due perizie di variante, la prima delle quali determinata dalla necessità di migliorare la fruibilità del piano terra, stante l’incremento del numero di visitatori costantemente registrato dal museo (determinato anche dal grande riscontro di pubblico delle mostre allestite) e la seconda per questioni prettamente tecniche emerse nel corso delle lavorazioni.

     Per effetto delle varianti, l’importo finale dei lavori è stato pari a 358.003,37 euro (I.V.A. esclusa).

     Lo studio di fattibilità è stato redatto dai tecnici comunali, mentre il progetto definitivo e quello esecutivo dall’architetto Andrea Benedetti (a cui è stata affidata anche la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in esecuzione).

     I lavori sono stati affidati mediante procedura negoziata con aggiudicazione all’Impresa ROSSO Srl. e l’intervento è stato effettuato nel rispetto degli obiettivi ambientali previsti dal PNRR.