Torna l'Olimpiade delle Clanfe

Sono aperte ufficialmente le iscrizioni per la sedicesima edizione dell'Olimpiade delle Clanfe, l'atteso evento annuale dell’estate triestina.
L'appuntamento è per sabato 29 luglio a partire dalle ore 14 presso lo Stabilimento Ausonia.
Come consuetudine vuole, la votazione della Giuria dell'Olimpiade dele Clanfe può venir influenzata dalla corruzione, ma solo attraverso cibi e bevande.
Questa scelta accompagna l’evento sin dalla sua prima edizione ed è giustificata dal desiderio degli organizzatori di utilizzare l'ironia per sensibilizzare il pubblico su questa disdicevole pratica. Il corruttore dell'Olimpiade dele Clanfe deve avere il coraggio di ammettere il suo atto illecito e denunciarsi pubblicamente. Quando l’entità della corruzione diventa eccessiva, il pubblico-spettatore viene invitato a ribellarsi, recandosi al tavolo dei corrotti per soddisfare la propria fame e sete.
La formula dell'evento è consolidata: ogni partecipante sceglie un tuffo tra quelli della tradizione balneare triestina, come clanfa, bomba o kamikaze, aggiungendo variazioni di stile come applausi in volo, urla di battaglia, salti mortali, avvitamenti, mantelli, travestimenti e altro ancora.
La Giuria valuta sia la tecnica che l'entità dello schizzo prodotto, il vero obiettivo di ogni sano clanfador.
Inoltre, viene assegnato un voto anche al “morbin” ovvero l'abilità nel divertire il pubblico con gag e coreografie degne di un vero e proprio carnevale estivo che nel corso degli anni ha visto tuffatori presentarsi in pedana pedalando su un triciclo, oppure vestiti da sciatori, o cercando di volare con palloncini ad elio o addirittura cosparsi di uova e farina pronti per essere panati.
I golosi 5 punti assegnati al "morbin" hanno spesso fatto la differenza.
L'Olimpiade dele Clanfe è nata per gioco nel 2008, ma ha da subito riscontrato un notevole successo, crescendo in modo esponenziale sia in termini di popolarità che di partecipazione.
Nella sua edizione inaugurale, contava solo una sessantina di tuffatori, ma oggi il numero di concorrenti si avvicina ai 200.
Ne consegue che l'evento offre un'esperienza di intrattenimento di circa quattro ore.
L'Olimpiade dei Clanfe accoglie partecipanti di diverse generazioni, con un'ampia fascia di età che va dai 4 agli 82 anni.
"Se vogliamo, è proprio questo il vero valore della manifestazione” spiega Mauro Vascotto, patron dell'evento, "Si tratta di unire diverse generazioni, spesso intere famiglie, padri e figli, ma anche nonni e nipoti si tuffano fianco a fianco. La filosofia dell'evento ambisce a cementare i legami familiari e di amicizia, nel contesto della competizione, ma soprattutto nel tipico spirito del morbin triestino. Organizzare tutto ciò richiede un grande impegno e uno sforzo considerevole da parte di tutti i soci e volontari dell’Associazione di Promozione Sociale SPIZ".
I partecipanti sono suddivisi in categorie in base all'età: Pice e Pici fino agli 11 anni, Mulete e Muleti dai 12 ai 15 anni, Mule e Muli dai 16 ai 25 anni, Mulone e Muloni dai 26 ai 40 anni, Babe e Mati dai 41 ai 50 anni, e infine Vece Marantighe e Vece Bobe per gli over 50.
Gli atleti che presenteranno tuffi più elaborati e performanti finiscono nella categoria UFO.
L'appuntamento è quindi per sabato 29 luglio alle 14 con la classica cerimonia di apertura durante la quale sarà alzata la bandiera olimpica (con le clanfe al posto dei classici cerchi).
A seguire i tuffi veri e propri che, vista l’inagibilità perdurante della piscina dello stabilimento Ausonia, anche quest’anno si effettueranno dalla pedana fissa, particolare che però trova l’apprezzamento dei veri puristi delle clanfe, da sempre eseguite da scogli, moli o dalle terrazze dei Topolini di Barcola.