Movida a Trieste, se fossi sindaco per un giorno: le proposte dei giovani per una città più viva (VIDEO)

Movida a Trieste, se fossi sindaco per un giorno: le proposte dei giovani per una città più viva (VIDEO)

Allungare gli orari, aumentare gli eventi, far suonare la città. Se i giovani potessero vestire i panni del sindaco per un giorno, le loro idee sulla movida triestina sarebbero chiare e dirette. Lo dimostrano le risposte raccolte durante l’evento “Tu vuò fa l’Aperitivo”, organizzato sabato 3 maggio da Mashup Squad al locale Le Vele, nell’ambito della Bavisela Edition. Un’occasione non solo di festa, ma anche di ascolto e confronto sulla vita notturna cittadina.

«Farei durare la movida molto di più, almeno fino a mezzanotte inoltrata, anche oltre», è una delle prime risposte raccolte. Un’esigenza ricorrente, che mette in luce la percezione di una città dove la notte finisce troppo presto, e dove gli spazi per il divertimento serale sono spesso limitati da normative rigide.

C’è chi propone formule originali, legando la movida alla vita universitaria e lavorativa: «Organizzerei feste pensate per chi studia o lavora. Ad esempio: se hai sostenuto un esame la mattina, la sera ti spetta un drink gratuito. Oppure premi per chi porta voti alti. Idee semplici, ma che creano legami e riconoscimento».

Un altro tema forte è quello della musica: «Più musica in giro per la città, in ogni strada, in ogni piazza. Servirebbe a cambiare l’atmosfera, a renderla più calda, più viva». Anche chi è di passaggio a Trieste, per lavoro o per un weekend, nota il potenziale inespresso di una città che potrebbe fare molto di più per attrarre e trattenere le nuove generazioni.

«Mancano eventi, c’è poco da fare, servirebbe un calendario più fitto e più vario, per tutti i gusti», sottolinea un’altra partecipante. Non si tratta solo di nightlife, ma di creare occasioni di incontro che parlino linguaggi diversi, che uniscano musica, cultura, socialità.

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