Zeta Research lancia a Trieste il progetto MOSAIC: l’intelligenza artificiale entra nella ricerca clinica
Parte da Trieste la rivoluzione digitale della ricerca clinica. Zeta Research, società triestina specializzata in soluzioni avanzate per la sanità e la scienza, ha avviato ufficialmente MOSAIC, un innovativo progetto sperimentale che punta a trasformare radicalmente la raccolta e gestione dei dati clinici attraverso algoritmi di machine learning e modelli predittivi intelligenti.
Dalla città della scienza al cuore dell’innovazione
Finanziato con 87.700 euro nell’ambito del Bando IRISS promosso da SMACT Competence Center, MOSAIC nasce nel cuore dell’ecosistema innovativo triestino, con l’obiettivo di creare una piattaforma open source capace di migliorare l’intero ciclo di vita degli studi clinici, ottimizzando protocolli, riducendo costi e tempi e aumentando la qualità e sicurezza dei risultati.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, sotto la supervisione scientifica del professor Dario Gregori, esperto di biostatistica, epidemiologia e sanità pubblica.
Una nuova era per la ricerca clinica
Il sistema MOSAIC prevede tre moduli principali per potenziare ogni fase degli studi clinici: dalla progettazione degli studi, alla fase di arruolamento dei pazienti, fino al monitoraggio in tempo reale degli eventi avversi. Obiettivo: anticipare i problemi, rispondere più velocemente, supportare decisioni cliniche affidabili basate su dati concreti.
Secondo Federica Zobec, Executive Manager di Zeta Research, «MOSAIC è una soluzione intelligente, flessibile e concreta, che punta a offrire supporto decisionale avanzato, migliorando i processi di sviluppo di farmaci e dispositivi medici. La partnership tra ricerca accademica e industria è la chiave per accelerare l’innovazione in sanità».
Orgoglio triestino e visione globale
Fondata a Trieste nel 2002, Zeta Research è oggi riconosciuta come una delle realtà più dinamiche nel campo della ricerca scientifica e clinica, con sedi e collaborazioni in Sudamerica, India e Georgia, e il riconoscimento ufficiale come CRO da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco. La sede triestina resta però il cuore pulsante dell’innovazione, dove tecnologia, rigore scientifico e spirito internazionale si incontrano.
SMACT: innovazione al servizio delle imprese
Il progetto si inserisce nel network di SMACT Competence Center, polo di innovazione nazionale che unisce università, enti pubblici e oltre 80 aziende del Triveneto. Una piattaforma pensata per accompagnare le imprese nella trasformazione digitale e tecnologica, rispondendo ai bisogni reali del tessuto produttivo.