Presentato il bilancio sociale 2022 della Cooperativa “La Quercia”
Nella mattinata odierna presso il Circolo della Stampa, la Cooperativa la Quercia ha presentato il Bilancio Sociale 2022 alla presenza dell’Assessore regionale, Alessia Rosolen.
La Cooperativa la Quercia nasce nel 1987 e il suo fine, così come da statuto, è “il perseguimento dell'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integra-zione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educative”. Inoltre, sempre da statuto, la Cooperativa “si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale e in rapporto a essi agisce. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l'impegno, l'equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con le istituzioni pubbliche.”
Tali principi hanno guidato la Quercia in questi 35 anni di presenza e lavoro sul territorio, durante i quali sono stati offerti alla cittadinanza e alle istituzioni servizi educativi e socio assistenziali rivolti alle persone in situazioni di svantaggio e fragilità. Tali servizi hanno sempre avuto come obiettivi il miglioramento della qualità della vita delle persone, la promozione dell’inclusione sociale nel nostro territorio, la creazione di una cultura del benessere sociale condivisa. Una particolare attenzione è da sempre posta alle risorse umane della Cooperativa, senza le quali nulla sarebbe possibile. La Cooperativa rappresenta una risorsa occupazionale per il territorio garantendo una formazione continua del personale e un adeguato e corretto inquadramento contrattuale.
Per la Presidente, Barbara Gorza, “presentare il Bilancio Sociale 2022 della nostra Cooperativa equivale a un momento di riflessione sul significato del nostro lavoro, sulla nostra funzione sociale e sul senso che questa funzione oggi rappresenta. Oggi ritengo importante allargare lo sguardo ai cambiamenti sociali che stanno caratterizzando il periodo attuale, per provare poi a pensare e immaginare un futuro possibile per noi e la nostra organizzazione. Il nostro è un lavoro di cura e rimane quello di accogliere, accompagnare, sostenere le persone più fragili e meno tutelate perché riteniamo che ognuno abbia un ruolo importante per la comunità in cui vive.”
La conferenza stampa è stata anche occasione per presentare il fotolibro "Un filo di pensiero per sostenere i diritti", che racconta l’evento organizzato dalla Cooperativa in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza sul diritto alla libera espressione. Il fotolibro è stato redatto anche in occasione dell’anniversario dei 35 anni, per ricordare come i primi servizi della Cooperativa abbiano interessato il settore dell’assistenza ai minori.