Gabriele Salvatores a Trieste Cafe: “La luce di questa città è il vero segreto del mio film” (VIDEO-INTERVISTA)

Gabriele Salvatores a Trieste Cafe: “La luce di questa città è il vero segreto del mio film” (VIDEO-INTERVISTA)

Al Cinema Giotto, davanti a due sale gremite di spettatori, il premio Oscar Gabriele Salvatores ha presentato ieri sera, domenica 1 dicembre, il suo ultimo film, Napoli-New York. L’evento, che ha registrato il tutto esaurito, è stato arricchito da un’intervista esclusiva concessa alla nostra redazione, in cui il regista ha condiviso il legame speciale con la città e l’importanza della luce e delle atmosfere triestine nella realizzazione del film.

“Trieste è la vera protagonista, la sua luce è unica”

Durante l’intervista, Salvatores ha sottolineato quanto Trieste abbia influenzato l’estetica del film, girato in parte proprio nel capoluogo giuliano: “Tanta, tantissima Trieste. Senza la presenza delle case, degli edifici e della sua architettura, non avremmo potuto inserire gli effetti speciali. Trieste è fisicamente presente, ma c’è anche la sua luce, una luce meravigliosa. Grazie al vento, che so possa creare qualche difficoltà, ci sono giornate di una limpidezza straordinaria. La luce è argentea e i tramonti, infatti, sono spettacolari. Inoltre, ho la fortuna di alloggiare al Savoia, che è un luogo magico e compare anche nel film. La mattina, quando apro la finestra, anche se è presto e sono stanco, vedere il mare mi riempie di energia per iniziare la giornata e lavorare. Grazie, Trieste!”

L’evento di ieri è stato accolto con entusiasmo dalla comunità, rafforzando il legame di Salvatores con Trieste. Il regista ha lasciato intendere che tornerà a lavorare in città, annunciando in anteprima un nuovo progetto ambientato tra gli anni ’30 e ’70 “Non posso rivelare molto su questo progetto, ma non è solo una promessa: ci stiamo già lavorando. Quindi, sì, torneremo sicuramente qui.”

L’interesse del regista per la nostra città è stato sottolineato anche dal sindaco Dipiazza, presente all’evento, che ha proposto di conferirgli il titolo di cittadino benemerito. Dopo il sigillo trecentesco già ricevuto, Salvatores, sorridendo, ha risposto: “Vedremo, sarei sicuramente felice! Mi divertirebbe l’idea che, rispetto a questo film, il sindaco di Trieste sia un po’ come il sindaco di New York!”

Il film, ispirato a un soggetto inedito di Federico Fellini e Tullio Pinelli, racconta l’epico viaggio attraverso l’Atlantico di due bambini nel periodo postbellico. Girato in parte a Trieste, con il supporto della Friuli Venezia Giulia Film Commission, ha trasformato il Porto Vecchio, la Camera di Commercio, Palazzo Carciotti e altri luoghi iconici della città in una suggestiva New York d’altri tempi.

“Questo film è un viaggio, non solo geografico ma anche emotivo, che parla di speranza e futuro,” ha dichiarato Salvatores.

Con una ricaduta economica di oltre 1,9 milioni di euro sul territorio e il coinvolgimento di più di 60 tecnici locali, Napoli-New York è un’opera che racconta la magia del cinema e il fascino di Trieste. Un successo che, a detta del regista, sarà solo l’inizio di nuove collaborazioni con la città.

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