Varata a Trieste la nuova imbarcazione di Audace Sailing Team UniTS: debutto il 16 giugno al SuMoth Challenge

Varata a Trieste la nuova imbarcazione di Audace Sailing Team UniTS: debutto il 16 giugno al SuMoth Challenge

È stata ufficialmente varata allo Yacht Club Adriaco di Trieste BAI - Flax Bandit, la nuova imbarcazione sviluppata dall’Audace Sailing Team dell’Università di Trieste. Il foiling moth — piccola e sofisticata barca da regata capace di "volare" sull'acqua grazie ai suoi foil — è pronta a debuttare nella competizione internazionale studentesca SuMoth Challenge, in programma a Malcesine il prossimo 16 giugno.

Il nome scelto per il nuovo scafo strizza l’occhio al celebre yacht da regata tedesco Red Bandit, mentre la parola Flax (lino, in inglese) richiama il materiale protagonista della sua costruzione: la fibra di lino ad alte prestazioni, ormai marchio distintivo della flotta Audace, che abbina eccellenza tecnica e sostenibilità ambientale. Lo scafo è infatti realizzato anche grazie a resine innovative ottenute da miscele contenenti il 30% di derivati degli anacardi.

Tra le novità di questa versione spicca l’introduzione di pelli in fibra di basalto, utilizzate per rinforzare la struttura interna dello scafo e della coperta, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le prestazioni in navigazione. Innovativa anche la vela, disegnata con un profilo ancora più performante e realizzata recuperando materiali di scarto provenienti da vele dismesse, a testimonianza dell’impegno costante del team verso l’economia circolare.

Particolarmente sofisticata la progettazione dei foil, le ali immerse che consentono al moth di sollevarsi e "volare" letteralmente sopra la superficie dell'acqua. Questi componenti, sottoposti a sollecitazioni estreme durante la navigazione, sono realizzati in fibra di carbonio, materiale indispensabile per garantire la resistenza necessaria. Tuttavia, anche in questa parte della barca la fibra di carbonio viene abbinata a strati di fibra di lino, per ridurre il più possibile l’impatto ambientale.

Main sponsor di questa nuova avventura è BAI, che affianca il team triestino in un progetto che unisce innovazione tecnologica, ricerca universitaria e attenzione alla sostenibilità. Ora lo sguardo è puntato sul debutto ufficiale del Flax Bandit al SuMoth Challenge, dove il team UniTS porterà ancora una volta il nome di Trieste e dell’Università tra i protagonisti della vela studentesca internazionale.