What’s in my bag, Trieste edition: cosa serve davvero per fare serata? (VIDEO)

What’s in my bag, Trieste edition: cosa serve davvero per fare serata? (VIDEO)

Venerdì sera, al party MashUp da SorryMama, tra DJ set e una folla scatenata, ci siamo mescolati tra i partecipanti per scoprire cosa portano con sé i giovani per affrontare la notte. Ne è uscita una fotografia divertente e autentica della nightlife vista… dalle loro borse e tasche.

La domanda è semplice: cosa non può mancare per una serata perfetta a Trieste? Le risposte, raccolte tra chi cantava e rideva, raccontano abitudini, piccoli rituali e un pizzico di ironia.

Tra le ragazze, la risposta più comune è stata chiara: fazzoletti sempre in borsa. Non solo per sé, ma anche per l’amica che potrebbe avere bisogno di conforto o per ogni evenienza. Poi, immancabili: rossetto, cipria e IQOS. C’è chi si attrezza anche un ventaglio, un alleato fidato contro il caldo estivo. E, ovviamente, non manca mai quell’amica previdente che si porta dietro anche il caricatore del telefono: sarà proprio lei a salvarti la serata.

I ragazzi, più essenziali, parlano di portafoglio, accendino, sigarette e chiavi. C’è anche chi, ridendo, ammette di portarsi le protezioni, nel caso la serata prenda una piega più… interessante.

Non manca chi, con un po’ di filosofia da clubbing, ci ricorda che “servono solo due cose: la voglia e gli amici giusti”. E poi c’è chi sostiene che portarsi troppe cose è inutile: alla fine si finisce sempre per perderle. Meglio puntare sull’essenziale.

Tra le interviste più curiose? Una ragazza con un cagnolino tra le braccia: per lei, fare serata significa portarsi anche il suo amico a quattro zampe “ovviamente in sicurezza”, ci tiene a specificare.

E un ragazzo, ridendo, ha concluso: “Io, quando esco, lascio la dignità a casa.”

Tra trucchi di bellezza, oggetti utili e battute divertenti, il kit per la serata raccontato dai giovani di Trieste – sia da chi è nato qui che da chi è venuto a studiare e ha imparato ad amare questa città – rappresenta un ritratto di una generazione leggera ma consapevole, che vive la notte con un tocco di ironia e spontaneità. Perché, in fondo, l’unica cosa che non può mai mancare è la voglia di stare bene con sé stessi e con gli altri.

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