Trieste sotto assedio dell’inciviltà stradale: auto contromano e SUV sulle strisce in fuga a tutta velocità

Trieste sotto assedio dell’inciviltà stradale: auto contromano e SUV sulle strisce in fuga a tutta velocità

Martedì mattina, tra le 11 e le 12, una normale giornata in città si è trasformata in un campanello d’allarme per la sicurezza stradale. A raccontarlo è una cittadina triestina, che ha assistito a due episodi distinti ma ugualmente preoccupanti, segnalati subito alla Polizia Locale.

Il primo episodio si è verificato in via Carpison: una donna, al volante della propria utilitaria, ha imboccato la strada in maniera scorretta, svoltando a sinistra da via San Francesco. Il gesto avrebbe potuto avere conseguenze molto serie, se non fosse stato per le grida dei passanti che hanno fatto fermare la conducente.

Il secondo episodio poco dopo, in via Fabio Severo: un SUV è stato lasciato in sosta direttamente sulle strisce pedonali, riducendo drasticamente la visibilità sia ai pedoni sia agli automobilisti in transito lungo l’arteria. Come se non bastasse, accortosi di essere stato fotografato, l’automobilista è corso verso il proprio mezzo e si è immesso a tutta velocità nella vicina via Papiniano, strada laterale che costeggia il carcere. L’uomo non si è reso conto che l’area è sorvegliata da telecamere, che potrebbero ora risultare decisive per ricostruire la vicenda.

Il cittadino testimone di entrambi gli episodi ha inoltrato un’email di segnalazione alla Polizia Locale, sottolineando come simili comportamenti siano il sintomo di un problema più ampio: una carenza di educazione stradale e di cultura del rispetto delle regole, aggravata da un numero di controlli non sempre percepito come sufficiente.

La segnalazione di oggi richiama ancora una volta l’urgenza di tenere alta l’attenzione: ogni distrazione, ogni sosta selvaggia, ogni gesto di superficialità al volante può trasformarsi in un pericolo concreto per pedoni e automobilisti.