Gatta aggredita da un cane in piazzale Cagni: “Scena raccapricciante, in bocca come fosse un peluche” (VIDEO)
Momenti drammatici sabato sera, vigilia di Pasqua, in piazzale Cagni a Trieste, dove una gatta è stata brutalmente aggredita da un cane in piena strada. A raccontare quanto accaduto ai microfoni di Trieste Cafe è Krasimira, la proprietaria del felino, ancora scossa per l’accaduto: “Ero in attesa dell’autobus, la gatta mi aveva seguito da casa. Quando l’ho vista, l’ho mandata indietro, ma all’improvviso è sbucato un uomo con un cane al guinzaglio lunghissimo, senza museruola. L’ha visto e l’ha aggredito. In un attimo l’ha presa, non riuscivamo più a liberarla”.
A intervenire in soccorso dell’animale è stato un automobilista che, assistendo alla scena, ha fermato la sua auto per aiutare. La moglie dell’uomo ha raccontato a Trieste Cafe quei minuti concitati: “Eravamo in macchina con i bambini. Mio marito ha visto la scena, ha lasciato l’auto sul marciapiede e si è precipitato a salvare la gatta, mentre il proprietario del cane stava fermo a guardare. Il cane teneva la testa della gatta in bocca, una scena impressionante. Mio marito ha cercato di aprire la bocca del cane a mani nude, rischiando grosso. Il padrone, incredibilmente, gli ha detto di ‘aprirla a calci’. Assurdo”.
Il gesto coraggioso ha permesso di strappare il gatto dalle fauci del molosso, ma il trauma è stato pesante: “La gatta è scappata – racconta Krasimira – ma quella notte è rientrata a casa sanguinante. L’abbiamo subito portata in clinica. È stata curata e operata d’urgenza, ora per fortuna sta meglio, ma ha sofferto molto”.
Il comportamento del padrone del cane ha indignato molti. Dopo l’accaduto, l’uomo si è allontanato senza lasciare contatti e senza nemmeno scusarsi. “Non ci ha detto nulla, è andato via come se nulla fosse”, aggiunge la proprietaria dell’animale. Sul posto è intervenuta la Polizia.
Krasimira lancia ora un appello affinché chiunque riconoscesse il proprietario del cane possa fornire informazioni utili a risalire alla sua identità: “Chi ha visto qualcosa, chi sa chi è, per favore si faccia avanti. Queste cose non devono più succedere. Oggi è toccato a una gatta, domani potrebbe essere un bambino”.
Chi ha informazioni può contattare la redazione di Trieste Cafe, che provvederà a metterli in contatto con la proprietaria.
DI SEGUITO IL VIDEO
RIPRODUZIONE RISERVATA