Obesity day, giornata nazionale di sensibilizzazione ai problemi del sovrappeso in tempi di Covid

Il 10 ottobre si svolge la ventesima edizione della compagna Obesity Day, giornata che annualmente viene dedicata dall’Associazione di Dietetica e Nutrizione Italiana alla sensibilizzazione della popolazione sui problemi di salute dovuti al sovrappeso e alle sue complicanze  tra cui il diabete mellito, le alterazioni dei lipidi nel sangue, l’ipertensione  arteriosa e l’aumento del rischio cardiovascolare. Quest’anno l’attuale pandemia Covid non permette il contatto diretto con la popolazione nei numerosi ambulatori dedicati alla cura dell’obesità.  In questo contesto l’attenzione al proprio peso è resa ancora più importante  per le conseguenze che i periodi di confinamento, totale o parziale, su base istituzionale o volontaria, con riduzione dell’attività fisica e talora con un aumento  dei consumi di cibo, possono aver avuto e avere sulla salute.  Il prof. Gianni Biolo, direttore della Clinica Medica, con altri esperti, ha recentemente pubblicato una revisione degli studi scientifici, sulle conseguenze dell’inattività fisica “Impact of sedentarism due to the Covid-19 home confinement on neuromuscolar, cardiovascular and metabolic health”. Si è visto che l’inattività fisica in soggetti totalmente o parzialmente sedentari determina  effetti negativi molto precoci sulla muscolatura, addirittura dopo un periodo di soli due giorni. In particolare nei muscoli si verifica una  riduzione della sintesi proteica necessaria a mantenere la loro massa e funzionalità. L’inattività fisica  causa anche alterazioni del metabolismo degli zuccheri, di cui i muscoli sono i principali utilizzatori. Ne consegue che l’insulina diviene meno efficace nel regolare la  glicemia che può tendere ad innalzarsi. Un’altra conseguenza è l’aumento di tessuto adiposo; molte persone hanno riferito in effetti di essere aumentati di qualche chilo durante il lock-down.

Che cosa fare allora, visto che la diffusione del Covid-19 non si è fermata, ed è probabilmente destinata a salire con l’inverno, anche per il freddo e l’inclemenza del tempo, rendendoci  di nuovo più sedentari.  I suggerimenti sono di fare attenzione alle calorie ingerite e di ricorrere ogni giorno ad esercizi fisici, eseguibili anche in casa, che vadano a stimolare i muscoli. In particolare sono utili gli esercizi contro-resistenza. In genere vengono eseguiti nelle palestre  dotate di particolari apparecchiature, in casa è possibile utilizzare degli elastici, di bassissimo costo, reperibili nei negozi di articoli sportivi. Inoltre è importante mantenere un certo livello di attività fisica di tipo aerobico cercando di raggiungere almeno 5000 passi al giorno. E se non è possibile uscire di casa?  saltiamo alla corda in salotto (per i più giovani) o utilizziamo una cyclette o saltelliamo sul posto, e quando passiamo molto  tempo in attività sedentarie mettiamoci spesso in piedi e muoviamoci.

Qualche suggerimento per la dieta? Cercare di fare dei pasti a orari regolari,  senza spuntini, non mangiare dopo cena o prima di andare  a letto, includere nei pasti dei cibi proteici (carne, pesce, uova, legumi),  limitare il più possibile zuccheri semplici o prodotti con farine raffinate. Quest’anno a causa del Covid e vista l’impossibilità ad organizzare incontri nei nostri ambulatori,  ci affidiamo a queste semplici raccomandazioni, che tuttavia possono fare molto per la salute. Come ADI regionale, coordinato dal dott. Vinci e dalla dott.ssa Situlin, vi invitiamo inoltre  a partecipare al Live Webinar dedicato all’Obesity Day che si terrà sabato 10 ottobre alle ore 15.00 (della durata di 1 ora)  aperto  a tutta la popolazione (per iscriversi accedere al form online tramite la funzione registrati del programma digitale). Durante il Webinar saranno illustrati in anteprima i risultati dell’indagine condotta dai Centri Obesity Day su 1.300 persone con obesità, seguite in Italia presso gli ambulatori della rete.