Trieste festeggia Alessio De Luca: medaglia di bronzo agli Europei Under 23 di judo in Moldova

Trieste festeggia Alessio De Luca: medaglia di bronzo agli Europei Under 23 di judo in Moldova

Straordinario risultato per Alessio De Luca, giovane judoka triestino di 21 anni, che ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 23 in corso a Chisinau, nella Repubblica di Moldova.
Cresciuto alla Ginnastica Triestina in una famiglia di judoka e oggi atleta del Centro Sportivo Esercito, De Luca conferma il suo percorso di crescita costante, arricchendo un palmarès già di livello internazionale.

Un percorso di successi e determinazione
Il giovane triestino, protagonista nella categoria -66 kg, si era già distinto con il bronzo ai Mondiali Junior 2024 a Dushanbe, l’argento agli Europei Junior a Tallinn e il bronzo all’European Cup Senior 2025 a Sarajevo.
A Chisinau, Alessio ha saputo ancora una volta unire tecnica, tenacia e cuore. Dopo aver superato l’israeliano Eran Fiks con un ippon di morote seoi nage, è stato fermato ai quarti dal lituano Simas Polikevicius. Ma nei recuperi ha dato spettacolo: prima la rimonta sul bulgaro Boyan Yotov, poi il trionfo nella finale per il terzo posto contro l’ucraino Nazar Viskov, già campione d’Europa U23 e Junior 2024.

“Serve anche un pizzico di fortuna, ma conta il risultato”

“A volte serve anche un pizzico di fortuna – ha raccontato Alessio De Luca – mescolato al duro lavoro e alla dedizione. In questa gara quel pizzico c’è stato, e non poco. Non sono del tutto soddisfatto di come ho combattuto: spesso sono andato in svantaggio e ho dovuto recuperare con un ippon. Ma alla fine conta il risultato, e la medaglia è arrivata”.

L’atleta ha voluto ringraziare la sua famiglia, giunta fino in Moldavia per sostenerlo, i suoi allenatori, i compagni d’allenamento, il Gruppo Sportivo Esercito e “il Signore, che mi accompagna nella vittoria e nella sconfitta”.

Trieste ancora sul podio europeo
Il successo di De Luca conferma Trieste come fucina di talenti del judo italiano. Una medaglia che sa di orgoglio e di sacrificio, ma soprattutto di passione autentica per uno sport che continua a regalare emozioni.