Dogecoin entra nel calcio europeo: house of doge nuovo azionista di maggioranza della Triestina
Trieste scrive una pagina storica del calcio europeo: la US Triestina Calcio 1918 annuncia che House of Doge, il braccio operativo della Dogecoin Foundation, è diventato il principale azionista del club attraverso la controllata Dogecoin Ventures, Inc..
Si tratta di un’operazione rivoluzionaria: per la prima volta in Europa un club calcistico integra direttamente nella propria struttura un veicolo di commercializzazione legato al mondo delle criptovalute.
dogecoin: da meme a fenomeno global
Nata nel 2013 dagli ingegneri Billy Markus e Jackson Palmer come parodia del settore cripto, Dogecoin ha conquistato negli anni una delle community più vaste e appassionate del mondo digitale. Sostenuta dal riconoscimento mainstream e dall’adozione come metodo di pagamento da parte di aziende guidate da Elon Musk, tra cui Tesla, Dogecoin ha consolidato la propria credibilità diventando un asset di rilievo nel panorama finanziario globale
l’ambizione di house of doge
Fondata per espandere i confini della criptovaluta, House of Doge concentra la sua missione su partnership strategiche, tokenizzazione, integrazione nei sistemi di pagamento e attivazioni culturali.
L’investimento nella Triestina rappresenta il passo più audace mai compiuto nel settore sportivo, sancendo la convergenza tra asset digitali e sport tradizionale
le parole del ceo marco margiotta
Marco Margiotta, CEO di House of Doge, ha dichiarato:
> “Il nostro investimento in US Triestina Calcio 1918 va ben oltre il calcio. Si tratta di connettere la comunità globale di Dogecoin con uno dei club più storici d’Europa e dimostrare che gli asset digitali possono generare valore, cultura e passione nel mondo reale. Vogliamo rafforzare il legame tra il club e la città di Trieste, celebrandone storia e comunità. Unendo i tifosi della Triestina con la rete globale di Dogecoin, creiamo un movimento che fonde orgoglio locale e innovazione globale. Questo è solo il primo passo.”