I muli del 62° AUCD si ritrovano: ricordi di Marina e un’ospite speciale

I muli del 62° AUCD si ritrovano: ricordi di Marina e un’ospite speciale

Anche se sono trascorsi decenni dal periodo in Marina, lo spirito di cameratismo e i legami forgiati in Accademia restano più forti che mai. I “muli” triestini e isontini del 62° AUCD si sono ritrovati ancora una volta per il tradizionale pranzo sociale, un appuntamento che rinnova i ricordi del periodo trascorso a Livorno nel 1967, tra risate e memorie vivide, quasi fosse passato solo un giorno.

Un incontro speciale tra ricordi e amicizia

Quest’anno il ritrovo si è svolto in una nota trattoria del Carso, dove i partecipanti hanno condiviso un ricco pranzo a base di fritto di pesce e buon vino. Tra un brindisi e l’altro, le storie dell’Accademia Navale di Livorno e della vita in Marina hanno preso vita, risvegliando emozioni e momenti indelebili del passato.

La sorpresa: Giovanna Micol, ospite d’eccezione

A rendere l’incontro ancora più speciale è stata la presenza di Giovanna Micol, nota velista triestina e figlia di uno dei membri del gruppo. L’atleta, celebre nel mondo della nautica e protagonista della Coppa America, ha condiviso con i presenti il racconto del suo straordinario percorso sportivo, che l’ha vista raggiungere traguardi di prestigio internazionale.

Giovanna ha descritto le sfide, le emozioni e le vittorie che hanno segnato la sua carriera, regalando ai partecipanti un momento di grande ispirazione e orgoglio.

Prossimo appuntamento: aprile 2025 con la nave Vespucci

Il gruppo non si ferma qui: il prossimo incontro è già fissato per aprile 2025, in occasione dell’arrivo a Trieste della nave Vespucci, simbolo della tradizione marinara italiana. Un’occasione che si preannuncia carica di emozioni e significati, per celebrare ancora una volta l’amicizia, la passione per il mare e il legame indissolubile tra i “muli” del 62° AUCD.

Un esempio di come i valori della Marina e i ricordi condivisi possano durare una vita, continuando a unire generazioni nel segno della tradizione e della memoria.