Trieste risponde al grido di "Disarmiamo il patriarcato": lunedì corteo in Ponterosso
Anche Trieste si unisce alla mobilitazione nazionale di Non Una Di Meno, scendendo in piazza per gridare con forza: "Disarmiamo il patriarcato!". L'appuntamento è fissato per lunedì 25 novembre, alle ore 18.30 in piazza Ponterosso, per una manifestazione che promette di essere simbolo di lotta, resistenza e solidarietà.
La chiamata nazionale: uniti contro la violenza patriarcale
Dopo le grandi manifestazioni del 23 novembre a Roma e Palermo, Trieste risponde alla chiamata con un corteo che si propone di denunciare con forza la violenza patriarcale sistemica e la deriva autoritaria che opprime le vite e i corpi delle donne e delle persone LGBTQ+.
La mobilitazione vuole essere un atto di rifiuto dell'oppressione e un grido di rabbia contro una cultura che giustifica e perpetua la violenza di genere, la militarizzazione dei territori e la devastazione ambientale.
Un messaggio chiaro: siamo vivə e liberə
"Ci volete vittime, noi saremo marea" è uno degli slogan chiave dell'iniziativa. Con queste parole, Non Una Di Meno Trieste ribadisce l'importanza di lottare per un futuro libero dalla cultura dello stupro, dai confini fisici e sociali, e da ogni forma di oppressione.
Un corteo di solidarietà e resistenza
L'obiettivo del corteo è creare uno spazio di resistenza collettiva, dove ogni partecipante possa sentirsi parte di una lotta condivisa. Al centro del messaggio ci sono temi fondamentali come il diritto a vivere liberi dalla violenza, la rivendicazione di priorità umane e ambientali, e il rifiuto della logica geopolitica che cancella i diritti individuali.
L’appuntamento è quindi fissato: lunedì 25 novembre, ore 18.30, piazza Ponterosso. Trieste scende in piazza per dire no alla violenza patriarcale e sì a una società più giusta e libera.