Salute: Riccardi, soddisfazione per l’ok dal Cal per le linee di gestione della Sanità 2026

Salute: Riccardi, soddisfazione per l’ok dal Cal per le linee di gestione della Sanità 2026

Siamo particolarmente soddisfatti per l'approvazione a maggioranza pressoché assoluta da parte del Consiglio delle autonomie locali delle Linee annuali per la gestione del servizio sanitario regionale per il 2026. Questo largo apprezzamento deriva evidentemente dal riconoscimento delle politiche messe in campo con una metodologia mai utilizzata precedentemente nella storia della programmazione sanitaria del Friuli Venezia Giulia. Già oggi siamo infatti in grado di garantire le risorse necessarie per il prossimo anno che supereranno gli stanziamenti del 2025".

Lo ha affermato questa mattina l'assessore alla Salute Riccardo Riccardi durante la seduta del Consiglio delle autonomie locali (Cal). 

"Proseguiremo - ha spiegato Riccardi - evitando i consueti 'rabbocchi' del Fondo sanitario che in passato causavano incertezza nell'attività delle nostre Aziende sanitarie. Il 2025 chiuderà in pareggio e le risorse che eventualmente dovessero determinare un avanzo, resteranno a disposizione del sistema a copertura di nuovi investimenti".

"Già nell'assestamento bis di ottobre sono state previste le dotazioni finanziarie necessarie a coprire l'intero 2026. Le misure puntuali che interesseranno il personale saranno oggetto di confronto con le parti interessate a seguito dell'approvazione della legge di Stabilità che a breve andrà in Aula".

"Tutto questo è frutto di una scelta politica forte da parte di questa Amministrazione. Crediamo che pochi possano vantare una condizione di equilibrio e sostenibilità come il Friuli Venezia Giulia - ha rimarcato l'esponente della Giunta Fedriga -. Una situazione confermata anche dal fatto che, grazie ai risultati di bilancio ottenuti, continueremo a garantire l'1% del Fondo di premialità agli stipendi del personale oltre a una manovra straordinaria che potrà premiare lavoro e responsabilità".

L'assessore Riccardi ha ricordato che questo risultato è
determinante per riuscire a realizzare gli interventi fortemente voluti dalla Giunta Fedriga, a partire dal Piano triennale della Rete oncologica regionale, che determina una riorganizzazione dell'offerta chirurgica e dall'assistenza ospedaliera e territoriale con tre obiettivi primari: il miglioramento dei percorsi dei pazienti all'interno delle strutture sanitarie; la gestione dei processi assistenziali con percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali che devono essere perfezionati a livello di appropriatezza e presa in carico; il governo clinico e le aree di alta specializzazione. 

"Entro il 2025 - ha aggiunto l'assessore - contiamo di centrare l'obiettivo dell'apertura delle prime Case di Comunità in Friuli Venezia Giulia in risposta alle crescenti esigenze sanitarie di bassa urgenza e nell'intento di decongestionare i Pronto soccorso. Inoltre, vogliamo proseguire nella revisione della rete riabilitativa che è ancora troppo sotto dimensionata".

"Stiamo immaginando un nuovo modello di organizzazione sanitaria e gestionale - ha precisato - che sappia intercettare, con maggiore coerenza, i flussi dei pazienti per dare risposte sempre più stratificate e appropriate al bisogno di salute dei cittadini". 

Nel corso del suo intervento Riccardi ha ricordato alcuni
investimenti già approvati. 

"Nell'assestamento bis abbiamo già anticipato 50 milioni di euro a favore delle Aziende sanitarie. Prevediamo inoltre di intervenire in modo consistente per proseguire nell'adeguamento tecnologico, per potenziare i Pronto soccorso e per la realizzazione delle Case di comunità anche grazie all'utilizzo dei fondi del Pnrr".

"Vogliamo infine assicurare anche per il prossimo anno le stesse risorse premiali, in tutto circa 40 milioni di euro, già assegnate in via straordinaria nel 2025 al personale della sanità. Nelle nostre intenzioni - ha concluso - questo Piano regionale per la valorizzazione del personale sanitario dovrebbe articolarsi su una programmazione triennale