Sconcerto in Consiglio Regionale: polemiche su dichiarazioni sui caschi della Polizia, interviene ANPS
Parole che fanno discutere e indignano il comparto della sicurezza. Nell’aula del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia sono state espresse affermazioni che hanno equiparato i passamontagna di ultras e malviventi ai caschi degli operatori di Polizia. Un paragone inaccettabile per chi ogni giorno opera sul campo per garantire la sicurezza dei cittadini.
A prendere posizione è l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato (ANPS) – Sezione di Trieste, con un intervento diretto del suo presidente Maurizio Iannarelli, che ha espresso forte sdegno per quanto ascoltato nell’aula regionale.
La denuncia dell'ANPS: "Un affronto a chi garantisce la sicurezza"
L'ANPS, che tutela e difende i valori e l’immagine dell’Amministrazione di Pubblica Sicurezza, non ha esitato a manifestare il proprio dissenso per il parallelismo tracciato tra strumenti di protezione utilizzati dagli agenti e quelli indossati da soggetti criminali.
"È incredibile aver sentito certe affermazioni in Consiglio Regionale, soprattutto considerando che appena un mese fa nello stesso luogo è stata approvata bipartisan una legge a favore delle associazioni d’arma e combattentistiche!" – ha dichiarato Iannarelli, sottolineando come queste parole feriscano profondamente chi ogni giorno rischia la vita per difendere la legalità.
La sicurezza non si equipara alla criminalità
L’episodio ha scatenato un'ondata di reazioni indignate da parte degli appartenenti alle forze dell'ordine e delle associazioni di categoria. Equiparare l'uso del casco da parte della Polizia – uno strumento necessario per la tutela degli agenti impegnati in situazioni di rischio – ai passamontagna utilizzati dai delinquenti, non solo è un'inesattezza pericolosa, ma rischia anche di minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni preposte alla sicurezza pubblica.
Secondo l’ANPS, è fondamentale che chi ricopre ruoli istituzionali comprenda l’importanza delle parole, evitando dichiarazioni che possano risultare offensive e divisive. Il presidente Iannarelli ha ribadito il valore e la dedizione della Polizia di Stato, sottolineando che un’uscita del genere non può e non deve essere sottovalutata.