"Violenza e degrado in aumento a Trieste, servono più norme e controlli"
Giorgio Cecco, coordinatore dei consiglieri circoscrizionali per la Civica Idea Giuliana, ha espresso preoccupazione per la situazione di insicurezza che, secondo lui, sta caratterizzando diverse aree di Trieste. "Le violenze e le risse, che vedono coinvolti principalmente giovani stranieri in alcune zone specifiche della città, stanno alimentando un clima di paura tra i cittadini," dichiara Cecco, richiamando l'attenzione sulle carenze normative e procedurali che, a suo avviso, rendono difficile garantire la sicurezza della popolazione.
Sostegno alle forze dell'ordine, ma percezione di insicurezza nei rioni
Nonostante il lavoro delle forze dell'ordine e della Polizia Locale, l'impressione generale tra i residenti e gli esercenti è quella di un’insufficiente sicurezza. Cecco sottolinea come la paura sia ormai diffusa in città, in particolare in quei rioni considerati più a rischio, dove le segnalazioni di episodi di violenza e degrado sono all'ordine del giorno.
Necessità di azioni preventive e sociali
Cecco evidenzia inoltre l'importanza di incrementare le azioni di prevenzione e di integrazione sociale. La presenza di giovani stranieri, spesso poco o mal inseriti nei percorsi di integrazione, rappresenta una sfida per la città. “Serve una gestione più efficace e controllata della presenza straniera per garantire una buona qualità della vita per tutti,” aggiunge.
L'appello alle istituzioni
Il Coordinamento Civica Idea Giuliana fa quindi appello alle istituzioni locali e nazionali affinché siano messe in atto normative più efficaci, che possano realmente supportare gli operatori in prima linea nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità. “Solo con un sistema più coeso e interventi mirati sarà possibile mantenere Trieste una città vivibile e sicura per tutti i suoi abitanti,” conclude Cecco.