"Scavata una buca nella pineta di Cattinara"

"Scavata una buca nella pineta di Cattinara"

"Sorpresa! Intorno alle 13.30 di oggi, giovedì 5 settembre 2024, la maestra Ljuba Leghissa ha visto nella pineta di Cattinara una buca scavata verso il bordo confinante con la strada di cantiere, oltre la quale si trovano l’asilo nido inter-aziendale ASUGI-Burlo e la palazzina di anatomia patologica e medicina legale. Lo scavo risale forse a stamattina, visto che ieri mattina non c’era.

La buca è delimitata da nastri bianco-rossi affissi a paletti metallici conficcati nel terreno. Uno dei nastri avvolge uno dei pini. La terra estratta è ammonticchiata su due dei lati. La buca è parzialmente coperta da tavole metalliche, a loro volta attorniate verticalmente da tre file parallele di tavole di legno, le quali formano un quadrato sorretto da altri paletti metallici.

L’inquietante squarcio è stato aperto tra i pini, con possibili danni alle loro radici. Il tutto senza alcun avviso o cartello di cantiere, dall’obbligo dei quali l’ASUGI è evidentemente esentata. Il motivo di questo ulteriore sfregio si può quindi solo indovinare.

In quel punto dovrebbe passare la costruenda strada di servizio che da via Valdoni condurrebbe fino al piazzale sottostante la torre chirurgica passando sopra il futuro autosilo sotterraneo del nuovo Burlo Garofolo e costeggiando la palazzina di anatomia patologica e medicina legale.

Si vuole dunque verificare la conformazione e consistenza del terreno? Non la si conosceva già prima? O si sta cominciando a sventrare la pineta per allestire il cantiere del nuovo Burlo che il Direttore generale dell’ASUGI Poggiana aveva annunciato per settembre? Mistero.

In “compenso” non sono ancora stati asportati i ceppi dei pini e i rami della roverella tagliati il 2 agosto scorso, anche allora senza preavviso. Né sono state rimosse le deiezioni lasciate qua e là da alcuni proprietari di cani. Per simili dettagli non c’è fretta…

Continua dunque lo smantellamento a pezzi della pineta, cominciato nel 2020 con i carotaggi e proseguito con il taglio di alberi «pericolanti», lo sventramento della radura sommitale e l’abbattimento di una dozzina di pini nell’attiguo parcheggio dipendenti.

Nei prossimi giorni ci verranno riservate ulteriori spiacevoli novità? E le dovremo scoprire facendo dei sopralluoghi?"

A riferirlo Coordinamento Salviamo il Burlo e la pineta di Cattinara