Fratelli d'Italia: Nuove Misure a Sostegno delle Associazioni Combattentistiche e delle Forze dell'Ordine in Friuli Venezia Giulia

Fratelli d'Italia: Nuove Misure a Sostegno delle Associazioni Combattentistiche e delle Forze dell'Ordine in Friuli Venezia Giulia

"Siamo di fronte a un percorso
condiviso con i colleghi di maggioranza del gruppo della Lega
quello che ha visto Fratelli d'Italia anticipare la norma in
discussione in queste settimane e dedicata a sostenere le
associazioni combattentistiche e d'arma e le associazioni delle
forze dell'ordine operanti nel territorio regionale".

Lo dice, in una nota, il consigliere regionale di Fratelli
d'Italia Markus Maurmair.

"Infatti, lo scorso anno - prosegue Maurmair -, un emendamento
all'Assestamento di bilancio introdotto da Fratelli d'Italia e a
prima firma del capogruppo Claudio Giacomelli, ha permesso a 36
associazioni d'arma di beneficiare di stanziamenti fino a 15mila
euro per finalità analoghe a quelle che da quest'anno saranno
rese strutturali con la norma in discussione e opportunamente
approvata a larga maggioranza dalla V Commissione".

"Con l'emendamento di Fratelli d'Italia - ricorda l'esponente di
maggioranza - dedicato alle associazioni d'arma sono stati
investiti sulle attività delle stesse oltre 400mila euro ed è un
bene che anche quest'anno il provvedimento trovi continuità con
la norma che sarà discussa e presumibilmente approvata entro la
fine del corrente mese".

"Personalmente - sottolinea il consigliere di Fratelli d'Italia -
l'obiettivo dell'emendamento approvato lo scorso anno o
dell'attuale legge è comunque quello di affiancare al sostegno
alle azioni più virtuose realizzate dalle associazioni d'arma un
sentito e sincero ringraziamento per l'impegno e, soprattutto, la
disponibilità dimostrati in molteplici occasioni di comunità da
parte dei soci che le animano".

"Infatti, che si tratti di trasporto sociale o di supporto alla
sicurezza alle guardie mediche oppure della meticolosa cura dei
monumenti presenti in tutti i paesi del Friuli Venezia Giulia
come pure della partecipazione agli eventi commemorativi dei
fatti più drammatici della storia regionale, per le istituzioni
gli uomini e le donne delle Forze armate e delle Forze
dell'ordine sono una garanzia di partecipazione attiva che
diventa un esempio da imitare per le nuove generazioni", conclude
la nota.