Anpi Trieste, 'vietare corteo e concerto neonazista'

Anpi Trieste, 'vietare corteo e concerto neonazista'

"Il corteo e il concerto neonazista di cui leggiamo sugli organi di informazione, previsto per sabato 26 ottobre in concomitanza con le celebrazioni del 70/o anniversario del ritorno dell'Italia a Trieste sono osceni e vanno vietati". Lo afferma in una nota Fabio Vallon, presidente del comitato provinciale Anpi di Trieste. "L'Italia che alla fine di ottobre del 1954 ritornò a Trieste era, come lo è tutt'ora - sostiene Vallon - una repubblica nata dalla Resistenza e dalla lotta vittoriosa contro i fascisti e i nazisti occupatori. Permettere quindi simili manifestazioni e concerti che inneggiano a criminali nazisti con contenuti antisemiti, vedasi il testo del brano Erich, inneggiante a Priebke dove si afferma, tra le altre oscenità, 'Ministri compiacenti, servi dei rabbini' è un'offesa al Paese e a Trieste stessa, città medaglia d'oro. Spiace constatare che, mentre lo scorso 25 aprile si militarizzava l'ingresso alla Risiera di San Sabba e si perquisiva il pubblico che avrebbe voluto partecipare alla celebrazione, oggi per il corteo di ProPatria la questura di Trieste si limita a ricordare come questo sia stato regolarmente preavvisato. E appare altrettanto allucinante - conclude - l'affermazione del Comune di Trieste che parla del concerto come festa privata. Se il concerto nazista si terrà presso l'Ippodromo che è di proprietà del Comune di Trieste, chiediamo con forza che l'amministrazione comunale non conceda o revochi lo spazio e di conseguenza eviti a Trieste e ai triestini questa vergogna". (ANSA). FMS