Aborto, Provita e Famiglia Trieste: "Atti vandalici da Non Una di Meno contro i nostri manifesti"
"Nella giornata del 20 gennaio sono stati divelti e strappati numerosi manifesti della nostra campagna #dallapartedelledonne contro la pillola RU486. Il gesto è stato pubblicamente rivendicato dal Gruppo 'Non una di meno” utilizzando una serie di epiteti offensivi per i quali non vale la pena di spendere nemmeno una parola. Poiché l’affissione di detti manifesti è stata regolarmente autorizzata da Esatto, secondo le consuete procedure, ci sentiamo di attribuire a questo gesto una rilevanza giuridica in campo civile se non persino penale, inquadrandolo nell’ambito degli atti vandalici" ha dichiarato Stefano Martinolli referente locale di Provita e Famiglia Onlus.
"Si richiede pertanto - ha concluso Martinolli - che sia fatta chiarezza presso gli organi competenti su un episodio così antidemocratico e incivile, non in sintonia con la tradizione mitteleuropea e multiculturale della nostra città.
Non molleremo e continueremo a parlare dell’aborto e delle sue tragedie".