Un Luogo di Storia, Fede e Identità: I 200 Anni del Cimitero di Sant’Anna
NELLA CAPPELLA STORICA DEL CIMITERO DI SANT'ANNA, ALLA PRESENZA DEL SINDACO, CELEBRATA LA SANTA MESSA PER I "200 ANNI DEL CIMITERO MONUMENTALE DI SANT'ANNA”
Questa mattina (24 luglio) nella Cappella storica del cimitero di Sant'Anna, alla presenza del sindaco,Roberto Dipiazza, e delle maggiori autorità cittadine civili e militari, il Vescovo Enrico Trevisi, ha celebrato la Santa Messa per i “200 anni del cimitero monumentale di Sant'Anna”.
La data del 24 luglio per la celebrazione della Santa Messa non è casuale. Infatti, proprio 200 anni fa, in quella data, il cimitero di Sant'Anna fu consacrato dall'allora Vescovo Leonardis, ultimo vescovo italiano del periodo asburgico.
Nel 1819 venne individuata una zona situata lontana dalle mura cittadine adatta alla sepoltura: l’area prescelta era situata nella piana di Valmaura e apparteneva alla famiglia patrizia dei Burlo.
“Il cimitero della nostra città è un vero e proprio scrigno di storia e diversità. Passeggiando tra i viali e leggendo i nomi delle famiglie sulle tombe, si può percepire quanto la città sia multiculturale e multietnica, riflettendo le diverse origini e storie delle persone che l'hanno abitata nel tempo”, ha esordito il sindaco, Roberto Dipiazza.
“Il nostro cimitero è speciale perché è una struttura multiconfessionale, dove convivono in armonia spazi cattolici, ebraici, musulmani, ortodossi, evangelici e militari. Questo mix riflette perfettamente l'anima di Trieste, una città aperta, plurale, di confine e di dialogo”, ha continuato il Primo Cittadino.
Dal 1825, il cimitero si è ampliato e sviluppato nel tempo. Un processo di crescita che riflette anche il mutare della città stessa, che nel corso degli anni è cambiata e si è evoluta. È come se il cimitero fosse un testimone silenzioso della storia e dello sviluppo di Trieste, crescendo insieme alla comunità e alle sue trasformazioni.
Il Comune di Trieste vuole ricordare questo anniversario con molteplici iniziative.
Il direttore del Servizio Mobilità e Traffico, Andrea de Walderstein ha sottolineato come gli eventi, iniziati oggi con la celebrazione della Santa Messa, proseguiranno fino alla fine dell'anno.
“Il 1 agosto sarà un giorno molto speciale, perché si terrà la conferenza stampa per il bicentenario del cimitero. È stato scelto proprio quel giorno perché, 200 anni fa, in quella data, si è svolta la prima sepoltura nel cimitero. A seguire il 26 settembre ci sarà la grande celebrazione dell'inaugurazione ufficiale e per l'occasione uscirà un libro celebrativo, dove potremmo trovare un po' di storia, cultura e saranno ricordati tutti i monumenti più importanti. Sono date importanti che segnano due momenti fondamentali nella storia di questo luogo e della città di Trieste. Verrà realizzato un opuscolo didattico da distribuire all’ingresso, ci saranno anche appositi cicli di visite guidate e sarà creato un sito web dedicato alla storia del Cimitero e alle tombe di maggiore interesse”.
Di recente il Cimitero Monumentale di Sant'Anna di Trieste è stato inserito nel prestigioso Atlante dei Cimiteri Significativi Italiani. La nuova edizione del volume ha inserito oltre che Trieste anche i cimiteri di Borgo Tossignano, Perugia e Torre Pellice.
Un riconoscimento importante ad un luogo che non è solo destinato al raccoglimento e al ricordo, ma rappresenta per la nostra città, un autentico scrigno di storia, arte e memoria collettiva.