Trieste primo comune in italia che adegua i servizi educativi alle esigenze dei bimbi prematuri
Trieste è il primo Comune in Italia che adegua i Servizi educativi alle esigenze dei bambini nati prematuramente.
L'apposita modifica al “Regolamento dei Nidi d'infanzia e dei Servizi educativi per la prima infanzia” è stata presentata oggi (giovedì 23 gennaio) in Sala Giunta dall'assessore alle Politiche dell'Educazione e della Famiglia Maurizio De Blasio.
“La modifica consente ai bambini nati prematuramente di accedere ai Nidi comunali nella sezione dei più piccoli, laddove l'età anagrafica calcolata in base al momento della nascita li collocherebbe tra i medio-grandi”, ha dichiarato l'assessore Maurizio De Blasio: “L'Amministrazione comunale intende in questo modo venire incontro ai bambini e alle loro famiglie in un momento particolarmente delicato della crescita. Con soddisfazione abbiamo registrato trasversalità politica e vasto consenso durante il classico iter di approvazione che, dopo il passaggio in Giunta, ha coinvolto le Circoscrizioni e il Consiglio comunale. Si tratta di un piccolo contributo, da parte delle Istituzioni, che può fare la differenza nella vita delle persone. Ringrazio l'Ospedale Burlo, l'Associazione Scricciolo e il personale degli Uffici comunali”.
Sono intervenute inoltre Maria Grazia Monti (responsabile di struttura "Accesso ai servizi e prestazioni agevolate"), Antonella Brecel (responsabile di struttura “Coordinamento Pedagogico-Organizzativo-Gestionale”), Laura Travan (direttore di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale all'Ospedale materno-infantile Burlo Garofolo) e Serena Bontempi (presidente dell'Associazione Scricciolo).
La modifica riguarda in particolare le famiglie che hanno iscritto o intendono iscrivere un minore ai nidi d'infanzia comunali nella categoria dei medio-grandi (bambini che avranno hanno dai 13 ai 36 mesi alla data del 1 settembre 2025).
Il Consiglio Comunale in data 20 gennaio ha approvato una deliberazione consiliare che ha introdotto il seguente nuovo comma 2 bis all’art. 25 del "Regolamento dei Nidi d'Infanzia e dei Servizi Educativi per la prima infanzia del Comune di Trieste" approvato con Deliberazione Consiliare n. 73 dd. 28.11.2019:
“Per i bambini nati pre-termine fino alla 34 esima settimana e 6 giorni di età post-concezionale, su richiesta espressa dalla famiglia e su presentazione di idonea certificazione sanitaria che attesti lo stato di prematurità alla nascita - rilasciata dalle competenti strutture sanitarie pubbliche o dal pediatra di libera scelta - è possibile inserire nella graduatoria 'piccoli' i bambini di età compresa fra i 13 e i 36 mesi che dovrebbero, per età anagrafica, essere inseriti nella graduatoria dei medio-grandi, facendo riferimento, per la valutazione dell'età, alla data presunta del parto come del pari certificata con le suddette modalità, e non alla data di nascita anagrafica”.
Come spiegato dalla dottoressa Laura Travan, questa modifica è la prima in Italia del suo genere e offre ai bambini la possibilità di ricevere gli stimoli neuro-motori più adeguati al momento giusto, in una fase particolarmente delicata dello sviluppo in quanto nei primi 24 mesi di vita si plasma il cervello: avere 10 mesi di età invece di 13 può fare la differenza.
Le domande d'iscrizione online per i nidi d’infanzia comunali e convenzionati per l'anno educativo 2025/2026 sono attualmente attive dal Portale Iscrizioni alla pagina www.triesteducazione.it e si concluderanno il giorno 3 febbraio 2025. La modulistica online sarà implementata ai fini del recepimento della suddetta novità regolamentare a far data dalle ore 12 di martedì 21 gennaio 2025. Chi avesse nel frattempo già inviato la domanda di iscrizione, sarà contattato via mail per poter eventualmente integrare la stessa ed inviarla nuovamente con le informazioni aggiuntive sempre entro la data del 3 febbraio 2025.
Gli uffici del Servizio scuola Educazione e Biblioteche sono a disposizione in via del Teatro Romano 7/f da lunedì a venerdì a partire dalle 10 (lunedì e mercoledì anche in orario 14-16).