Trieste, domani la bonifica della bomba in porto: evacuazione e misure di sicurezza per la città

Trieste, domani la bonifica della bomba in porto: evacuazione e misure di sicurezza per la città

Domani, sabato 18 ottobre 2025, Trieste vivrà una mattinata di massima allerta e collaborazione civica. Presso il Porto Nuovo, gli artificieri dell’Esercito Italiano e i Palombari del GOS della Marina Militare procederanno alla neutralizzazione di una bomba d’aereo risalente alla Seconda guerra mondiale, rinvenuta durante i lavori di ampliamento dello scalo ferroviario portuale.

L’ordigno, di fabbricazione statunitense, pesa 500 libbre (230 kg) e contiene circa 120 kg di esplosivo ad alto potenziale, con due spolette di attivazione, una di “naso” e una di “coda”. In buono stato di conservazione, rappresenta tuttavia un rischio elevato, motivo per cui la Prefettura di Trieste ha disposto un’operazione complessa di bonifica e messa in sicurezza del territorio, coordinando Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Croce Rossa e Protezione Civile.

Le operazioni avranno inizio nelle prime ore del mattino, comprendendo il disinnesco e il trasferimento dell’ordigno in un sito sicuro per la distruzione definitiva.

Il Comune di Trieste ha predisposto un piano dettagliato per l’evacuazione della popolazione residente entro un raggio di 468 metri dal punto di ritrovamento. L’area coinvolge piazza Carlo Alberto, Passeggio Sant’Andrea e le vie Gessi, Matteucci, Tedeschi, Picciola, Hermet, Murat e Tagliapietra.

L’evacuazione dovrà avvenire entro le ore 7.45 di sabato, mentre una zona di accoglienza è stata allestita alla piscina Bruno Bianchi in largo Irneri 1, attiva dalle 6.45.

Chi avesse particolari necessità può contattare la Protezione Civile comunale al numero 040 6757683 (oggi fino alle ore 18) o scrivere a protezionecivile@comune.trieste.it.

Per garantire la sicurezza, la Polizia Locale effettuerà numerose chiusure e deviazioni del traffico già a partire dalle 6.30 del mattino, interessando l’area di Campo Marzio, Riva Grumula, Viale Campi Elisi, via Locchi, via Alberti e le vie limitrofe. Sarà inoltre vietato lasciare veicoli scoperti nell’area di sicurezza fino al termine delle operazioni.

Il Comune di Trieste ha già informato gli amministratori di condominio delle zone interessate, disponendo l’affissione degli avvisi di evacuazione negli edifici coinvolti.

Fondamentale, in questa fase, il lavoro della Polizia Locale, impegnata non solo sul fronte operativo ma anche nel coordinamento delle strutture comunali e nel supporto alla popolazione.

Un ringraziamento è stato espresso alle testate giornalistiche e ai canali di informazione per l’impegno nella diffusione tempestiva delle comunicazioni di sicurezza.

La città, ancora una volta, si prepara a una grande prova di responsabilità collettiva per garantire la sicurezza di tutti.