Trieste città turistica, agenzia di viaggi abusiva e 8 irregolarità nei bed&breakfast

Trieste città turistica, agenzia di viaggi abusiva e 8 irregolarità nei bed&breakfast

“Negli ultimi anni Trieste è diventata meta capace di attrarre un gran numero di turisti provenienti da tutto il mondo. Ma, al fine di evitare situazioni di abusivismo e illegalità nel settore turistico, il Nucleo Polizia Commerciale del nostro Corpo di Polizia Locale, dodici operatori altamente formati, lavora costantemente nel contrastare le irregolarità, per la massima tutela dei consumatori. Dal noleggio con conducente alle strutture ricettive: negli ultimi mesi i controlli sono stati numerosi” - commenta l’Assessore alla sicurezza Caterina de Gavardo.

 

Per quanto concerne le attività di noleggio con conducente (NCC), attirate del flusso di turisti grazie anche dall’attracco delle navi da crociera, è stata riscontrata un’attività del tutto irregolare svolta utilizzando come paravento un’Associazione di Promozione Sociale e pertanto tale Associazione è stata segnalata ai competenti uffici e cancellata dal Registro Unico del Terzo Settore.

 

Inoltre, a seguito di una segnalazione, il nucleo ha effettuato alcune indagini che hanno portato all’individuazione di un’agenzia di viaggi abusiva la quale forniva pacchetti turistici su internet senza alcun tipo di autorizzazione e pertanto è stata sanzionata.

 

Altri controlli hanno riguardato le strutture ricettive presenti sul territorio comunale, nella molteplicità delle loro nuove forme e tipologie: case vacanza, bed & breakfast, affittacamere e locazioni brevi. I numeri sono importanti, dato che ad oggi le attività in regola sono ben 2079 (esclusi alberghi, pensioni, campeggi). Su questo fronte il Nucleo ha condotto una rilevante attività d’iniziativa svolta incrociando i dati presenti nelle banche dati ufficiali con quelli rilevati sui vari portali specializzati e tramite i social network.

 

Su 45 controlli effettuati sono state accertate 8 violazioni in quanto sono emerse diverse irregolarità a strutture:

 

che superavano la capacità ricettiva dichiarata

 

con spazi angusti e non corrispondenti a quanto pubblicizzato

 

che non versavano la tassa di soggiorno o la versavano parzialmente

 

del tutto abusive

 

Consigliamo quindi ai titolari delle strutture ricettive, locazioni brevi, locazioni ad uso turistico di consultare il sito del Ministero del Turismo alla pagina delle FAQ: 

 

https://www.ministeroturismo.gov.it/faq-banca-dati-strutture-ricettive-bdsr/, 

 

ricordando che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un avviso attestante l’entrata in funzione del nuovo portale tematico della Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR) per l’assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN).

Foto Sebastiano Visintin