Torna il Triskell al Ferdinandeo, riconfermata la presenza dei food truck: novità il food vegano

Torna il Triskell al Ferdinandeo, riconfermata la presenza dei food truck: novità il food vegano

Presentata questa mattina (giovedì 20 giugno) in Sala Bazlen l’edizione 2024 del “Festival internazionale di musica e cultura celtica di Trieste Triskell”, in programma da domani (venerdì 21 giugno) a domenica 30 giugno presso il Boschetto del Ferdinandeo.

La manifestazione, co-organizzata dal Comune con l’Associazione Culturale Uther Pendragon, è un festival unico nel suo genere, nato con l'obiettivo di valorizzare la musica e la cultura celtica nelle loro molteplici sfumature, nonché l'arte performativa in generale. Attraverso diverse location a Trieste, in regione e all'estero, il festival si propone come un'esperienza multidisciplinare coinvolgente.

L’assessore comunale alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi, impossibilitato a partecipare alla conferenza stampa, ha inviato i propri saluti e un plauso ai rappresentanti dell’associazione Uther Pendragon, unitamente agli auguri di buon lavoro.

Dopo la riuscita edizione del 2023, il festival Triskell arriva al traguardo dei ventiquattro anni di vita con un programma ricco di eventi e con l’aspettativa di raggiungere le centomila presenze.

La programmazione di Triskell comprende appuntamenti che spaziano dai concerti di artisti internazionali al teatro, alla musica, alla danza, al cinema, alle arti visive, ai laboratori e alle conferenze interattive.

Il festival offre anche un palcoscenico ai giovani musicisti del Friuli Venezia Giulia attraverso la rassegna "Spazio ai gruppi locali", promuovendo così il talento locale.

Dal 21 al 30 giugno appassionati, curiosi e cultori del Triskell potranno dunque immergersi in un evento a carattere storico, che ripercorre le tradizioni e le usanze dei Celti, a contatto con la natura e con la possibilità di partecipare ai numerosi laboratori, conferenze, workshop e coinvolgenti attività, moltissime dedicate ai più piccoli.

Ad inaugurare il cartellone musicale, la notte del 21 giugno, saranno i laziali Muse del Diavolo, con energici tamburi e cornamuse e danzatrici su musica tribale, seguiti dai francesi The Celtic Tramps. Dalla nostra regione, per la rassegna “Spazio ai gruppi locali”, ci saranno gli Almakanta, Frina e i To Loo Loose. Per le band italiane, si esibiranno i Ragnarok Duo, Arthuan Rebis, In Vino Veritas, Falko e i Gens d’Ys con lo spettacolo di danze irlandesi di sabato 23 giugno.

Per le band straniere oltre ai The Celtic Tramps dalla Francia, in esclusiva per Trieste e Triskell saliranno sul palco il 22 giugno gli Gnoss dalla Scozia: reduci da una tournée in Australia, proporranno musica celtica contemporanea; il 26 e 27 giugno arriveranno dalla Sassonia i Fabula Aetatis. Altre esclusive per Trieste e Triskell saranno, dalla Repubblica Ceca, i Tempus il 27 giugno con musica melodica medievale in chiave fantasy, il 28 giugno gli Sheeban dalla Polonia, con musica celtica tradizionale arrangiata in chiave moderna e il 29 giugno i Lyrre, sempre dalla Polonia, con metal sinfonico. Il 28 e 29 giugno gli Irdorath Fantasy Band dalla Bielorussia si esibiranno con il loro genere folk fantasy pagan medievale. Il festival vedrà come ultima band, per una chiusura scoppiettante, gli spagnoli di Siviglia The Groggy Dogs, che fondono punk, metal e ska ai canti dei marinai.

Tutti i concerti del festival sono ad ingresso gratuito e saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Triskell.

Numerosi spettacoli di contorno appassioneranno anche quest'anno il pubblico del festival. A dare un tocco suggestivo alle serate del Triskell si suddivideranno i fine serata "I Racconti attorno al fuoco" a cura di FireTales con spettacolo di focogiocoleria e Vassago, con lo spettacolo di contact juggling e fire perfomance.

Giungerà alla sua sesta edizione il Triskell Contest di Bodypainting, l'arte di dipingere i corpi, che avrà come tema: “Litha. Il Solstizio d’Estate”, dedicato ad una delle più importanti date del calendario celtico, con il patrocinio di Italia Bodypainting e a cura di Katia Simonetti.

La cornice del Boschetto del Ferdinandeo diventerà anche in questa edizione lo scenario perfetto per numerose attività dedicate ai bambini e alle famiglie. Usare le mani, stupirsi, creare, immaginare, sognare e divertirsi saranno le parole d'ordine dei tantissimi laboratori e delle animazioni dedicate ai più piccoli. Anche quest'anno la Compagnia di San Giorgio e Il Drago intratterrà centinaia di bambini domenica 30 giugno con gli immancabili giochi interattivi di Harry Potter, con due animazioni nelle quali bambini e genitori potranno immergersi in questo divertente gioco dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17.

Il mondo fantastico sarà protagonista anche dei laboratori del “Giardino Incantato di Greta”, che si svolgeranno per tutta la durata del festival e che coinvolgeranno grandi e piccini nella creazione di unicorni portafortuna, streghette dispettose, gnomi, folletti, pozioni, ciondoli, unicorni, porte fatate, draghetti e altri soggetti, attraverso la modellazione del fimo. Bambini e adulti potranno imparare a creare bacchette magiche con Jordy e Wolfy della Fortezza oppure immergersi nelle erbe e negli incantesimi del mondo di Potter o di FairyTales e nei numerosi laboratori di Nina Lavanderfield e dello Strebanco, o realizzare candele nel legno con Anastasia.

Non mancheranno gli appuntamenti sportivi, con la disciplina dell'arco insieme alla ASD Dragon Rouge, con prove di tiro libere e gratuite. Seguiranno il "X Trofeo Alasdair” per bambini e adulti e il “V Torneo Triskell”, gara amichevole di tiro dinamico con l'arco, aperta ad arcieri tesserati a qualsiasi federazione, dove si incontreranno diverse categorie di arcieri presso il Campo Gaja di Padriciano. Dopo corsi di tiro con l’arco e stage di spada e scudo per bambini con l'Associazione culturale Tre Draghi, si terranno tre stages di danze delle aree celtiche, scozzesi e irlandesi con Gens d’Ys e il Clan MacMulz, oltre a tante sessioni con la falconeria dei Falconieri della Ginestra, e gli stages di arpa celtica per adulti e bambini con Fata Foglia.

Un ricco calendario di conferenze e approfondimenti storici con esperti relatori, giornalisti e scrittori permetterà a curiosi e appassionati di approfondire e ripercorrere tradizioni, cultura e spiritualità di questi antichi popoli che hanno abitato anche i nostri territori.

Sarà poi possibile approcciarsi alla manualità dei Celti lavorando argilla, cuoio, erbe e incensi grazie ai componenti del clan MacAjvar. Il pubblico potrà inoltre percorrere il labirinto di Artòs o partecipare alle sessioni di arpaterapia con Fata Foglia per rilassare la mente, o farsi predire il futuro con rune e oracoli dalle Sacerdotesse del Giardino Arcano, la sera dopo le ore 21 al Cerchio di Pietre nel boschetto.

E ancora, ci sarà un omaggio all'amore con le rievocazioni delle antiche unioni con rito celtico, che ogni anno riscuotono grande successo tra le coppie di tutte le età, unioni che verranno celebrate da Bridge e Atanvarniee, anche in lingua friulana. E poi tende storiche, accampamenti, battaglie, dimostrazioni e rievocazioni di antichi rituali come l’antica celebrazione del Solstizio d’Estate (Litha) e la Notte di San Giovanni.

Riconfermata la presenza dei food truck con i panini imbottiti lavorati su antiche ricette medievali, anche per vegetariani, le pannocchie alla brace, gli arrosticini, la braceria medievale delle carni e zuppe medievali, le crêpes dolci e salate, le patatine fritte con rondelle di wurstel per i più piccoli, le Jacket Potatoes (patate lesse ripiene di prelibatezze). Novità di quest’anno, il food vegano, il tutto accompagnato da birra irlandese e da una trentina di espositori con stand di artigianato celtico e fantasy che coloreranno con oggetti esclusivi il ricco mercatino.

A corollario del festival la “Lotteria Celtica”, con primo premio un voucher per un viaggio in Galizia del valore di 800,00 euro.