Nuovo servizio di vigilanza su bus e fermate, ecco cosa cambia (VIDEO-SERVIZIO)

Nuovo servizio di vigilanza su bus e fermate, ecco cosa cambia (VIDEO-SERVIZIO)

Questa mattina (16 settembre) nella Sala Giunta municipale, alla presenza dell'assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, dell'assessore regionale alle Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti, del presidente della Trieste Trasporti, Maurizio Marzi e del vicecomandante della Polizia Locale, Paolo Jerman. si è svolta la conferenza di presentazione del servizio di “Vigilanza sussidiaria alle fermate e sui bus di linea”.

Presenti alla conferenza anche l'onorevole Nicole Matteoni e il consiglio regionale Antonio Calligaris.

“La conferenza stampa di oggi tratta un tema particolarmente importante, la sicurezza sui mezzi pubblici della nostra città. Il progetto, Vigilanza sussidiaria alle fermate e sui bus di linea – ha esordito l'assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo - è stato realizzato grazie ai contributi della Regione FVG, con l'obiettivo che i mezzi pubblici devono rimanere un riferimento sicuro per tutta la città”.

“Si tratta della presenza di operatori di sicurezza sussidiaria sui mezzi di trasporto pubblico e sulle aree che asseriscono al trasporto pubblico con l'obiettivo di controllare, prevenire e contrastare comportamenti scorretti, al fine di tutelare il personale a bordo e tutti i passeggeri.”

“Questo progetto è solo una piccola tessera di un puzzle di interventi che il Comune di Trieste sta attuando a tutela dei suoi cittadini. Il punto di partenza è l'ascolto delle richieste dei cittadini e la collaborazione tra gli enti diversi. La sicurezza è un diritto e sinonimo di libertà”, ha concluso l''assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo.

L'assessore regionale alle Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti, promotore del progetto, ha ringraziato le guardie giurate presenti alla conferenza stampa perché rappresentano, in questo momento, il complesso della sicurezza sussidiaria. 

“La sicurezza la si fa in tanti modi, con tanti piccoli tasselli e tutti insieme concorrono a creare un clima di sicurezza nella nostra Regione. La sicurezza sussidiaria ha fatto in questi ultimi anni passi enormi e questa ne è una testimonianza. I casi di comportamento illecito a bordo degli autobus non sono successi solo a Trieste. ma in tutta la Regione. Grazie a tutti ma soprattutto alle guardie giurate che svolgeranno il loro lavoro.”

Il presidente della Trieste Trasporti Maurizio Marzi, ha sottolineato la collaborazione esistente tra le istituzioni nella nostra Regione, grazie alle quale “riusciamo a raggiungere risultati importanti.” 

“Si è trattato di un lavoro tecnicamente e burocraticamente complicato, iniziato sei mesi fa con la firma della convenzione in data 27 marzo 2024, con la quale i legali rappresentanti del Comune di Trieste e di Trieste Trasporti hanno firmato la Convenzione per la realizzazione di progetti pilota per l'utilizzo di operatori di vigilanza sussidiaria, sui mezzi pubblici di trasporto – ha detto il presidente della Trieste Trasporti Maurizio Marzi -. Per l'attuazione della convenzione la Regione FVG ha destinato al Comune di Trieste poco più di 121.000 euro per il bando, successivamente è stata fatta una gara, vinta dalla Vedetta 2 Mondialpol. La durata è di nove mesi, da oggi, 16 settembre 2024, fino a giugno 2025. Ci auspichiamo che ci saranno risorse per un prolungamento del servizio.”

Il presidente della Trieste Trasporti, Maurizio Marzi ha poi descritto le finalità e le modalità del servizio

Si tratta di un servizio di prevenzione e di controllo delle condotte scorrette presso le fermate urbane o loro pertinenze, sia prima dell'arrivo dei mezzi di trasporto pubblico sia durante le operazioni di salita e discesa degli utenti; a bordo dei mezzi di trasporto pubblico; ogni altro controllo o servizio di vigilanza ritenuto necessario da Trieste Trasporti per la gestione di situazioni di condotta scorrette da parte dell’utenza, compreso il supporto ai conducenti o al personale incaricato del controllo dei titoli di viaggio (per il cui espletamento non sia richiesto l'esercizio delle Forze di polizia).

Le modalità del servizio prevedono la presenza delle guardie giurate armate su tutto l’asse urbano, le linee maggiormente vigilate al momento saranno: 20 (con prolungamento fino alla stazione di Muggia) 21, 10 e 1. Non si esclude in futuro di allargare il servizio anche su altre linee.

Verranno utilizzate solo GPG (personale in possesso di decreto prefettizio di Guardia Giurata Particolare) in costante collegamento con la sala operativa di Vedetta 2 Mondialpol.

Il servizio si articolerà in 2 squadre composte da 2 GPG che svolgeranno il servizio per 5 giorni a settimana, festivi inclusi, nelle fasce orarie del servizio TPL. Nei mesi di aprile, maggio e giugno verranno coperti tutti i fine settimana.

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