La Società dei Concerti di Trieste presenta la Stagione, un viaggio tra culture ed epoche con 30 appuntamenti imperdibili

La Società dei Concerti di Trieste presenta la Stagione, un viaggio tra culture ed epoche con 30 appuntamenti imperdibili

Presentata oggi al museo d’arte orientale la stagione 2024-2025 della società dei concerti di trieste: un cartellone principale con 12 concerti e altre quattro rassegne, per un totale di 30 appuntamenti

Il 93esimo cartellone della Società dei Concerti di Trieste e tutte le sue attività musicali per la stagione 2024-2025 sono stati presentati questa mattina (venerdì 4 ottobre) al Museo d'Arte Orientale dal presidente della Società dei Concerti, Piero Lugnani, dal vicepresidente Andrea Lugnani e dal direttore artistico, il Maestro Marco Seco. Sono intervenuti l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Massimo Tognolli, e il Presidente del Consiglio Comunale, Francesco di Paola Panteca.

 

Piero Lugnani ha portato ai presenti i saluti dell’assessore comunale alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi

 

Il sodalizio ha da poco concluso la seconda edizione del “Festival di Trieste - Il Faro della Musica”, la rassegna co-organizzata con il Comune di Trieste che dal 7 al 18 settembre ha trasformato Trieste in un unico, grande palcoscenico con oltre 300 artisti impegnati in numerosi luoghi della città tra cui il Festival Music Center, l’infopoint appositamente installato in piazza Unità d’Italia, per un totale di 33 appuntamenti che hanno attratto l’attenzione di un pubblico vasto e una partecipazione di oltre 6.000 persone, con molti sold out.

 

La 93esima Stagione, realizzata con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il patrocinio del Comune di Trieste, con il sostegno della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali ETS, di sponsor privati e Mecenati Artbonus, presenta un cartellone principale e quattro rassegne collaterali che intrecciano le sonorità di diverse culture ed epoche con uno speciale ciclo dedicato alla città di Trieste e un altro incentrato su Vivaldi, insieme a uno degli interpreti di questo musicista più famosi al mondo. Vi brillano nomi di fama internazionale quali Jordi Savall, Hespèrion XXI, Grygorij Sokolov, Rudolf Buchbinder, Isabelle Faust, Giovanni Antonini, Il Giardino Armonico, The King’s Singers, Giulio Prandi, Coro e Orchestra Ghisleri, Solisti della Camerata Salzburg, Quartetto Jerusalem, Quartetto Casals, La Fil, Sergej e Lusine Khachatryan, Sol Gabetta, Bertrand Chamayou, Federico Maria Sardelli, Cecilia Ziano, Elia Faccini, Fabian Perez Tedesco, Marco Viel e molti altri.

 

Un totale di 30 concerti suddivisi in cinque rassegne, ciascuna con un suo percorso specifico, con rimandi e richiami per affinità e storia: “La SdC nei Musei Civici”, sette incontri dal 24 ottobre tra arte, rievocazione e musica, i “Concerti gioiello Wunderkammer”, quattro appuntamenti dal 26 ottobre dedicati alla musica antica in collaborazione con Wunderkammer Festival, la “Stagione concertistica 93” con dodici proposte al Teatro Verdi al via il 25 novembre, i tre appuntamenti dedicati alle festività natalizie “Concerti di Avvento e di Natale” nel mese di dicembre e la rassegna “Estate in Musica 2025”, quattro concerti in luoghi suggestivi della nostra regione tra maggio e giugno prossimi.

 

“Oggi la nostra Stagione Concertistica - ha spiegato il direttore artistico Marco Seco - è composta da un insieme di sollecitazioni, stimoli e approfondimenti che vogliono mettere la musica al centro del mondo dell’arte. Un punto privilegiato per osservare il sublime che diventa un crogiolo di chiaroscuri che si inerpicano nel profondo di quello che siamo e di quello che sentiamo. Ogni concerto, incontro, spettacolo è un momento per ascoltare e respirare in una dimensione del tempo più lenta, più profonda, dove osservare la bellezza che ci circonda e ci completa. Lo straordinario lavoro di tutta la squadra della Società dei Concerti ha permesso di costruire una proposta che credo riuscirà a coinvolgere tutti e in modi diversi. Dalla ricerca spirituale di Jordi Savall, ai capolavori del barocco con Faust, Antonini e il Giardino Armonico. Ascolteremo due giganti del pianoforte, Buchbinder che porta il lavoro di una vita nelle sonate di Beethoven e la magia dell’inconfondibile tocco del Maestro Sokolov. Questi sono solo alcuni nomi di un susseguirsi di artisti eccezionali che potrete esplorare quest’anno. Mi preme mettere in risalto che continua la serie di Concerti ai Musei con un nuovo ciclo dedicato a Trieste. Il filo conduttore sarà lo speciale rapporto con l’Austria e durante i tre incontri avremo la possibilità di ascoltare la storia, osservare i quadri della collezione e immergerci nella musica di ogni periodo storico. Nella seconda parte ascolteremo la musica e la vita di Antonio Vivaldi dalla mano del Maestro Sardelli e dallo speciale ritorno della signora Fonda. Altre sorprese ci aspettano durante i concerti dedicati all’Avvento e al Natale e al periodo estivo, che quest’anno avrà protagonisti orchestre e quartetti del mondo.”

 

Il 93esimo cartellone della Società dei Concerti Trieste

 

Sono dodici i concerti all'interno del cartellone principale 2024-2025 realizzato sotto la direzione artistica del Maestro Marco Seco che si terranno, a partire dal 25 novembre, tutti alle ore 20.30, al Teatro Verdi di Trieste. Spetta a Jordi Savall, violista di fama mondiale insignito di prestigiosi premi fra cui un Grammy, e al suo ensemble Hespèrion XXI, l'inaugurazione ufficiale con “Oriente e Occidente - Dialogo delle anime”, un appuntamento che vede il supporto del Departament de Cultura della Generalitat de Catalunya e l’Institut Ramon Llull e che promette di essere un’esperienza fuori dal comune. Musiche strumentali arabo-andaluse, giudaiche e cristiane dialogheranno insieme intorno al Mediterraneo.

 

Atmosfere natalizie per il secondo appuntamento, il 9 dicembre, con “Alessandro Scarlatti - Messa per il Santissimo Natale” insieme al Coro e Orchestra Ghislieri, che riunisce alcuni tra i migliori cantanti e strumentisti d’Italia, diretti da Giulio Prandi.

 

Si riparte poi con l'anno nuovo, il 13 gennaio 2025, insieme ai Solisti della Camerata Salzburg, ensemble d’archi residente del Festival di Salisburgo e della MozartWoche, ambasciatore della tradizione musicale della città di Mozart nel mondo, di ritorno a Trieste dopo 40 anni con un programma dedicato al repertorio per archi, per esprimere al meglio la raffinata sonorità e tecnica dei suoi musicisti con Wolf, Mozart, Mendelssohn e Schubert.

 

Il 27 gennaio si esibirà la violinista Isabelle Faust, una dei solisti più ricercati, vincitrice del rinomato Concorso Leopold Mozart e del Concorso Paganini, in dialogo con il Giardino Armonico, tra i più noti e apprezzati ensemble specializzati nell’esecuzione con strumenti originali, diretto dal suo fondatore Giovanni Antonini in “L’estro armonico di Antonio Vivaldi”, un appuntamento dedicato alla potenza espressiva del compositore veneziano.

 

Il 17 febbraio sarà ospite della SdC il gruppo di musica da camera Quartetto Jerusalem, che eseguirà un programma nel segno della ricerca dei colori armonici e dell’espressività musicale da Mozart a Shostakovič e Dvořák, mentre il 24 febbraio il Quartetto Casals insieme a LaFil - Filarmonica di Milano proporrà la celebre Serenata per archi di Tchaikowsky.

 

Grigorij Sokolov, uno dei massimi pianisti di oggi, un artista ammirato per la sua introspezione visionaria e la sua ipnotica spontaneità, sarà il protagonista del concerto del 3 marzo, mentre il 10 marzo arrivano a Trieste i King’s Singers, noto gruppo vocale britannico a cappella, attivo dagli anni '60 e molto conosciuto e richiesto a livello mondiale, con un programma di musica corale dal titolo “Angeli e Demoni”.

 

Ancora un grande pianista, il 31 marzo: Rudolf Buchbinder, oggi unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi interpreti del nostro tempo, che tornerà a Trieste per eseguire alcune delle sonate più prestigiose di Beethoven, il compositore che ha segnato la sua carriera lunga più di 50 anni. A seguire il 14 aprile, in duo, Sergej Khachatrjan, vincitore del primo premio di due dei più importanti concorsi per violino nel 2000, e la sorella Lusine Khachatrjan, una delle realtà cameristiche recenti più interessanti del panorama internazionale.

 

Ancora un duo il 5 maggio: Sol Gabetta, violoncellista quotata e contesa dalle istituzioni concertistiche più prestigiose del mondo, con il suo partner musicale di lunga data, Bertrand Chamayou, al pianoforte, riuniti nel segno di due grandi compositori di Amburgo, Brahms e Mendelssohn.

 

A chiudere la stagione 2024-2025 (19 maggio) sarà il concerto che affianca il Faccini Piano Duo, già vincitore della selezione AMUR per nuovi talenti, e i percussionisti Fabián Pérez Tedesco, timpanista nelle orchestre della Radio Nazionale, della Filarmonica, dell’Opera del Teatro Colón di Buenos Aires e dell'Orchestra del Teatro “G. Verdi" di Trieste e Marco Viel, vincitore di numerosi primi premi in concorsi solistici: proporranno “George Gershwin, l’americano!”, tra musica colta e Blues.

 

La Società dei Concerti nei Musei Civici

 

Ritornano anche quest’anno gli appuntamenti musicali abbinati al racconto storico e artistico nei Musei Civici di Trieste. Saranno sette in tutto e si svolgeranno sempre alle ore 18.30. Quattro incontri (Quadri in Musica Ciclo Trieste) saranno dedicati alla città e allo speciale rapporto tra Trieste e l'Impero austro-ungarico, e si avvarranno delle introduzioni storiche di Antonio Trampus e iconografiche di Susanna Gregorat.

 

Altri tre incontri (Ciclo Vivaldi) invece vedranno Antonio Vivaldi protagonista attraverso il racconto del musicologo Federico Maria Sardelli e, nell’ultimo appuntamento, dell’attrice e autrice Elsa Fonda.

 

Apertura del primo ciclo, il 24 ottobre, al Museo della guerra per la pace Diego de Henriquez per celebrare i 70 anni del ritorno di Trieste all’Italia con un focus musicale su Giulio Viozzi e Lelio Luttazzi. Gli altri tre incontri del Ciclo Trieste si terranno al Museo Revoltella. Il 14 novembre “Quadri in Musica: dedizione di Trieste all’Austria (1382)”, avrà al centro il celebre dipinto di Cesare dell’Acqua con le musiche dell’epoca eseguite dall’ensemble rinascimentale composto da Paola Erdas, Teodora Tommasi e Federico Rossignoli. “Quadri in Musica: proclamazione del Porto Franco di Trieste (1719)”, il 23 gennaio, è dedicato a un evento che ha segnato profondamente l'evoluzione della nostra città, attraverso alcune opere del pittore Cesare dell'Acqua e attraverso tre compositori, Biber, Bach e Locatelli, che hanno rivoluzionato l’arte e la musica dello strumento protagonista dell’epoca, il violino, qui suonato da Cecilia Ziano. L’appuntamento del 20 febbraio è dedicato all’annessione di Trieste all’Italia attraverso la figura e l’opera di Vito Timmel con le musiche suonate dalla pianista Martina Frezzotti.

 

Il ciclo dedicato a Vivaldi vedrà protagonista il 10 aprile e il 24 aprile Federico Maria Sardelli, che racconterà i concerti alla Pietà e le opere vocali del compositore veneziano, mentre il 15 maggio Elsa Fonda affiancherà a Vivaldi un altro genio del Settecento veneziano: Carlo Goldoni, l'illustre drammaturgo.

 

Concerti Gioiello Wunderkammer

 

Continua l’alleanza tra Wunderkammer e la Società dei Concerti Trieste, che porta alla creazione dei quattro spettacoli contenuti nella mini rassegna Concerti Gioiello all’interno di “Wunderkammer 2024 - Palindromos”. E continua anche la formula che il festival ha adottato dall’anno scorso: si svolgerà tutto in un fine settimana, dalla sera del 25 ottobre alla sera del 27 ottobre.

 

Wunderkammer sceglie quest’anno come tema conduttore la parola greca palindromos, ovvero il correre indietro, che traslata nella retorica significa una frase o una parola che può essere letta in entrambi i sensi. Palindromos esplica quindi perfettamente quello che da sempre è lo spirito di Wunderkammer: riscoprire musiche e strumenti del nostro “ieri”, suonati nel nostro “oggi”, dal presente (interprete contemporaneo) al passato (musicisti antichi) e di nuovo al presente (concerto con musiche antiche suonate da interpreti contemporanei). E seguendo questo percorso i quattro Concerti Gioiello ci porteranno a riscoprire liuto, salterio, clavisymbalum, chitarrino, chitarra romantica.

 

Si comincia sabato 26 ottobre alle ore 11 alla Chiesa Luterana di largo Panfili con Bach suonato da Evangelina Mascardi al liuto barocco. Si proseguirà alle ore 15 nell’Auditorium del Salone degli Incanti con Crisalide, un programma incentrato sulla musica del Trecento con Federica Bianchi al clavisymbalum e Peppe Frana, liuto e chitarrino: come una crisalide, questo peculiare momento della storia della musica occidentale esprime insieme lo stadio embrionale di ciò che la musica strumentale dei secoli successivi in gran parte diventerà e la fecondità e il mistero tipici dei momenti di transizione della cultura umana. Un bozzolo di musica che si schiude per liberare una splendida farfalla. Domenica 27 ottobre alle ore 11 il Museo Sartorio ospiterà Il Salterio Magico di Franziska Fleischanderl: per la prima volta a Trieste un recital di salterio barocco, che svelerà tutte le incredibili sfumature e tutta la ricchezza di questo strumento, fatto rivivere da un’artista che lo sta riportando alla ribalta delle scene internazionali, non solo come mezzo di accompagnamento ma come strumento solistico di grande importanza. Dal Barocco si arriverà all’Ottocento, alle ore 15, nella Sala Blu, la nuova sala del Politeama Rossetti, con E ‘na Chitarra è Ammore Ca Nun Tene una Corda. Sul palco Nunzio Ruggiero, voce e chitarra romantica, che con capacità narrativa ed evocatrice, dovuta anche al fatto di essere storico e letterato oltreché musicista, accompagna il pubblico raccontando, cantando e suonando in un viaggio nella Napoli cosmopolita che inizia negli anni trenta dell’Ottocento per arrivare alla Belle Époque.

 

I concerti dell'Avvento e di Natale

 

Sono tre i concerti proposti per le feste natalizie: le domeniche dell’8 e 22 dicembre, alle ore 17, nella Chiesa Evangelica Luterana di Trieste, mentre il 16 dicembre nella Sala del Trono del Castello di Miramare.

 

Manuel Tomadin, all’organo, porterà insieme all’ensemble barocco composto da Valentina Russo e Nicola Mansutti, al violino, e all’organo Ivan Bosnjak, l’8 dicembre, un repertorio dedicato a Mozart con una selezione delle sue “Sonate da Chiesa”. Il 16 dicembre, al Castello di Miramare, si terrà il tradizionale concerto di Natale con Natalino Ricciardo al corno e Lidia Parazzoli al pianoforte: un particolarissimo concerto dedicato al corno romantico. Il repertorio spazia da Beethoven a Philip Glass, Nino Rota, Piazzolla e Saglietti. Il 22 dicembre invece toccherà al soprano Giulia Della Peruta insieme all’organo di Manuel Tomadin, che proporranno un repertorio poco eseguito e tutto da scoprire dedicato alle arie da concerto.

 

Estate in musica 2025

 

Si terrà anche la prossima estate la rassegna pensata per portare la musica in luoghi suggestivi della regione Friuli Venezia Giulia: "Estate in Musica 2025”. Un modo per passare le vacanze in musica.

 

Due dei quattro appuntamenti, che si terranno dal 30 maggio al 19 giugno, sono realizzati anche grazie alla collaborazione con il Comitato AMUR (Associazioni Musicali in Rete), di cui la Società dei Concerti di Trieste è membro fondatore, e vedranno la partecipazione di due quartetti vincitori del progetto europeo Merita (Music, Cultural Heritage and Talent).

 

Si inizierà con la pianista vincitrice della 27sima edizione del Premio Stefano Marizza del Conservatorio Tartini di Trieste, Giulia Toniolo, all’aperto nel Parco di Muggia Vecchia il 30 maggio, alle ore 20.45, per proseguire il 6 giugno, alle ore 20.45, a Palazzo Lantieri a Gorizia con il quartetto PuraCorda mentre l'azienda agricola Tenuta della Casa di Cormons ospiterà il concerto del 13 giugno, alle ore 19, con il Quartetto Animato; il 19 giugno ci si sposterà, alle ore 20.45, nello spazio davanti al Castello di Miramare, dove per la prima volta l’Orchestra de I pomeriggi Musicali di Milano suonerà a Trieste per festeggiare gli 80 anni dalla fondazione, con il direttore ospite principale Alessandro Cadario e il pianista Davide Cabassi, vincitore di un Top-prize al prestigioso concorso Van Cliburn. I concerti all'aperto, in caso di maltempo, si terranno comunque al coperto.

 

Biglietti e abbonamenti

 

Sarà possibile accedere ad ogni appuntamento tramite l’acquisto del singolo biglietto oppure con le varie formule di abbonamento. I soci tesserati avranno accesso privilegiato alle attività speciali, godranno di scontistiche per i concerti fuori abbonamento e potranno fruire di una serie di servizi convenzionati con la Società.

 

Per il tesseramento per l’anno sociale 2024-2025 e la sottoscrizione degli abbonamenti alla Stagione Concertistica 93 è a disposizione la Segreteria SdC nella sede in piazzetta Santa Lucia. Per informazioni e appuntamenti: tel. 040 362408, e-mail: info@societadeiconcerti.net.

 

I biglietti di tutti gli spettacoli della stagione e delle rassegne sono in vendita on line sul sito web www.vivaticket.com, nella sede della SdC e si possono acquistare un’ora prima dell’inizio dello spettacolo nel suo luogo di svolgimento