28° esima edizione di "San Nicolò si mette in moto", raccolti 28.000 euro per i bimbi svantaggiati!
La 28 esima edizione di “San Nicolò si mette in moto” ha raccolto oltre 28.000 euro, di cui più della metà (quasi 12.500 euro) è stata investita in acquisti pratici a favore di associazioni e case-famiglia che si occupano di bambini svantaggiati: latte in polvere, frutta, verdura, cibo vario, articoli per l’igiene, pentole, piumini, articoli di cancelleria e anche alcuni divani. In questa prima quota è inclusa la spesa obbligatoria per San Nicolò, cioè i giocattoli, che sabato 7 dicembre il Santo ha consegnato ai bambini, scortato dalla consueta nuvola di motociclisti.
I restanti quasi 16.000 euro sono stati ripartiti tra le associazioni Agmen, Io Tifo Sveva e I Bambini Del Danubio.
Da 28 anni, il primo sabato di dicembre, Trieste assiste alla gioiosa e rombante carovana di “San Nicolò si mette in moto”. È solo l’epilogo di un lungo lavoro di preparazione, capitanato dal Circolo ricreativo della Polizia Locale “Roberto Tommasi”, per raccogliere quanto più denaro per allietare e aiutare alcuni bambini bisognosi in città.
"Una gara di generosità, bellissima, gioiosa e coinvolgente, per la quale ringrazio di cuore il Circolo ricreativo della Polizia Locale e tutti coloro che in tantissimi hanno voluto partecipare”, commenta l'assessore alle Politiche della Sicurezza cittadina Caterina de Gavardo: “Il lungo serpentone di moto, i doni, i bambini sorridenti sono il miglior risultato che si potesse raggiungere".
Le collette iniziano settimane prima della manifestazione, tra le forze dell’ordine in primis ma anche in molti altri luoghi di lavoro, che tradizionalmente partecipano con una squadra al tradizionale torneo di calcetto: quest’anno si sono contesi la coppa 15 squadre; la compagine della Guardia di Finanza è salita al primo posto sul podio, seguita dalla Polizia Locale di Trieste e dalla Polizia Slovena (SD Centaver).
Aziende e negozi locali, piccoli e grandi, sono da tempo coinvolti nella gara benefica, insieme a numerosi gruppi motociclistici locali; altri proventi, ancora, sono arrivati dalla vendita dei “San Nicolò gadget” al mercatino allestito al centro commerciale Le Torri d’Europa.