Storie di dolore e forza: martedì al Teatro Miela la voce delle donne vittime di violenza

Storie di dolore e forza: martedì al Teatro Miela la voce delle donne vittime di violenza

Il prossimo 26 novembre, alle ore 19:00, presso il foyer del Teatro Miela di Trieste, si terrà un incontro pubblico di letture organizzato dalla Consulta Femminile di Trieste in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L'evento, a ingresso gratuito, propone un momento di riflessione collettiva attraverso letture che esplorano la persistenza della violenza nella società contemporanea.

Un viaggio nell'intimità delle vittime

Le letture, tratte dall’antologia di racconti del Concorso Internazionale di Scrittura Femminile Città di Trieste, offriranno uno spaccato sulle esperienze di donne che hanno subito violenza e sui sentimenti delle persone a loro vicine. Attraverso le parole sincere e coraggiose delle autrici, il pubblico sarà guidato in un percorso emozionante e profondo, capace di suscitare empatia e consapevolezza.

L’obiettivo dell’incontro è sottolineare l’importanza del dialogo tra uomini e donne per promuovere azioni condivise nella lotta contro la violenza. Come ribadisce la Consulta Femminile: "Solo uniti, uomini e donne, possiamo muoverci nella stessa direzione: la Direzione Rispetto."

Il programma della serata

  • Introduzione: Presidente della Consulta, Debora Desio.
  • Intervento: Consigliera di Parità dell'Area Vasta di Trieste, Laura Di Pinto, sul tema "La violenza nel mondo del lavoro."
  • Lettura 1: “Prefazione imperfetta” di Aurora Vasquez (Concorso Scrittura 2022), letta da Manuela Stok.
  • Lettura 2: “Il coraggio di esserci” di Fortunata Caminiti (Concorso Scrittura 2023), letta da Elisabetta Maresio.
  • Lettura 3: “Faccio da sola” di Bousso Thioune Benussi (volume decennale 2014), letta da Azzurra Ambrosi.

Un invito alla partecipazione

La Consulta Femminile di Trieste ringrazia il Teatro Miela per la sua ospitalità, che ha reso possibile l’evento. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza e rappresenta un’occasione preziosa per riflettere su un tema attuale e urgente come quello della violenza sulle donne.