Rospo, il re di TikTok a Trieste: “Ecco come sono diventato un’icona social” (VIDEO)
Durante la diretta dal villaggio Barcolana sulla terrazza Fotomauro-Trieste Cafe, Rospo, il popolare TikToker originario di Trieste, ha raccontato le origini del suo nome d’arte e il suo percorso nel mondo dei social. “In realtà, il nome è nato per caso, durante una serata con amici alle tre del mattino. Stavamo guardando video su serpenti e rospi e ho visto un rospo mangiarsi un serpente. Ho pensato: ‘Io voglio essere un rospo!’”, ha dichiarato scherzosamente, sottolineando che non c'è una storia affascinante dietro al nome.
Dai primi passi su Twitch al successo su TikTok
Rospo ha spiegato come il suo debutto nel mondo dei social non sia avvenuto direttamente su TikTok, ma attraverso Twitch, piattaforma sulla quale ha iniziato nel 2021 con delle dirette live. “Dopo un anno su Twitch, ho deciso di cambiare tipo di contenuto e passare a Instagram e TikTok, piattaforme che mi sembravano più veloci e divertenti”, ha raccontato. Nonostante la nostalgia per il periodo delle live, Rospo ha spiegato che, col tempo, ha capito che era necessario evolversi e adattarsi alle nuove tendenze per crescere.
La vita quotidiana di un TikToker: tra lavoro e divertimento
Alla domanda su quanto tempo dedica alla creazione dei suoi contenuti, Rospo ha rivelato: “Passo circa 18 ore al giorno sul telefono, anche se a volte è solo per divertimento.” Ha parlato della sua routine lavorativa, che comprende la ricerca di idee, la registrazione e l’editing di video. Tuttavia, ha precisato che la vita di un influencer è spesso meno glamour di quanto possa sembrare: “Siamo dei nerd chiusi in casa a editare e cercare ispirazione.”
TikTok e il futuro dei social: una visione sull’evoluzione
Rospo ha riflettuto sull'evoluzione del mondo social in Italia, sottolineando come TikTok abbia cambiato il panorama durante e dopo il Covid, rendendo più accettato il lavoro degli influencer. “Penso che nei prossimi 3-5 anni uscirà sicuramente un nuovo social, e sarà una sfida interessante per chi crea contenuti,” ha commentato. Per lui, chi è davvero bravo non teme i cambiamenti ma li vede come opportunità per esplorare nuovi sbocchi creativi.
Un bilancio del 2024 e gli obiettivi per il futuro
Ripensando all’anno trascorso, Rospo ha descritto il 2024 come un periodo di riflessione e lavoro su se stesso. Ha deciso di tornare a Trieste per staccare dalla frenesia di Milano e per riequilibrare la sua vita. “Era diventato troppo, tra feste e serate continue. Ho deciso di tornare e fare una sorta di ‘rehab’,” ha dichiarato. Per il 2025, il suo obiettivo è tornare a Milano e collaborare con aziende più grandi, continuando a creare contenuti e lanciando nuovi progetti.
Il consiglio di Rospo ai giovani aspiranti influencer
Quando gli è stato chiesto un consiglio per i giovani che vogliono entrare nel mondo dei social, Rospo ha risposto con sincerità: “Non sognate di diventare influencer, perché non è come viene detto. Se, però, vi piace creare contenuti e siete pronti a impegnarvi, allora provateci. Ma sappiate che non è tutto facile e che spesso bisogna affrontare molte difficoltà.”
Rospo ha concluso l’intervista ringraziando il pubblico di Trieste Cafe e lanciando un messaggio di incoraggiamento ai suoi follower. “Divertitevi, ma non dimenticate di lavorare sodo per realizzare i vostri sogni, qualunque essi siano.”
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