L'animatore triestino Mauro Manni: “Trieste, 100 punti per la movida di gennaio” (VIDEO)
Durante la diretta dedicata a Turismo ed eventi a Trieste nel 2025 su Trieste Cafe, l’animatore Mauro Manni ha offerto un’interessante analisi del panorama attuale della movida triestina. Sotto la conduzione di Luca Marsi, l’intervento di Manni ha messo in luce un gennaio sorprendentemente vivace, con una crescita di eventi e un rinnovato entusiasmo da parte di locali e pubblico.
Un gennaio diverso dal passato
Manni ha esordito riflettendo su come gennaio, tradizionalmente un mese di pausa dopo le festività natalizie, si sia trasformato quest’anno in un periodo di intensa attività:
“Quest’anno gennaio è stato molto più movimentato rispetto al passato. Non c’è stato il solito letargo di inizio anno, ma una continuità nelle serate e negli eventi. Questo è un segnale positivo, sia per i locali che per il pubblico.”
Pur avendo trascorso parte del mese in Val Badia per eventi personali, Manni ha sottolineato con entusiasmo la vitalità della scena triestina, dove molte attività hanno continuato a organizzare serate, dimostrando fiducia e impegno:
“Se i locali fanno serate, vuol dire che ci credono, e se le persone li frequentano, significa che la movida triestina è più viva che mai. 100 punti a Trieste per questo gennaio così attivo!”
Il ritorno del karaoke
Un altro fenomeno che ha catturato l’attenzione di Manni è il ritorno del karaoke, che sta vivendo una nuova primavera:
“Le richieste di karaoke sono tantissime. Non riguarda più solo i classici abitué, ma anche molte nuove persone, tra cui colleghi di aziende che organizzano serate insieme. Il karaoke sta conquistando un pubblico sempre più variegato.”
Questo trend, secondo Manni, dimostra come il karaoke si sia evoluto, diventando un format in grado di coinvolgere persone di tutte le età e provenienze.
La musica anni ’80-’90: un successo senza fine
Tra i format più richiesti, continuano a dominare le serate dedicate alla musica degli anni ’80 e ’90, che sembrano non conoscere declino:
“Pensavo che col tempo le serate anni ’80-’90 sarebbero andate a scemare, invece continuano a essere molto richieste e frequentate. Si organizzano ovunque e il pubblico le adora.”
Nonostante il successo di questi eventi, Manni ha notato una crescente richiesta di musica moderna, soprattutto da parte dei giovani:
“Anche durante le serate anni ’80-’90, c’è sempre chi richiede reggaeton, dembow e persino trap. Devo ammettere che la trap non è tra le mie preferenze, ma rispondo sempre alle richieste del pubblico.”
Una movida che guarda al futuro
L’intervento di Mauro Manni ha offerto uno spaccato positivo sul futuro della movida triestina, con una città che, nonostante le sfide, dimostra di essere un punto di riferimento per eventi e divertimento. La varietà di format proposti e la partecipazione attiva del pubblico confermano che Trieste è pronta a vivere il 2025 con entusiasmo e innovazione.
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