“Galateo, eleganza e unione”: la triestina Ilaria tra le protagoniste del Gran Ballo Viennese (VIDEO)
Durante la diretta di Trieste Cafe, condotta da Luca Marsi, la giovane triestina Ilaria Nerini ha raccontato la sua esperienza al prestigioso Gran Ballo Viennese di Roma, svoltosi il 9 novembre all’Acquario Romano. Un evento che ha visto protagoniste 32 ragazze provenienti da tutta Italia, selezionate per vivere un’esperienza unica all’insegna dell’eleganza, del romanticismo e delle tradizioni.
Un sogno realizzato a 19 anni
Ilaria, 19 anni, studentessa al primo anno di Giurisprudenza presso l’Università di Trieste, ha raccontato come la sua passione per i balli storici e viennesi sia stata il motore che l’ha portata a candidarsi per il Gran Ballo.
“È stata un’esperienza fantastica. Ho avuto l’opportunità di vivere una settimana a Roma, partecipando a corsi di portamento, galateo e danza, e indossando abiti su misura creati appositamente per noi.”
Le selezioni, avvenute online, richiedevano una lettera di presentazione in cui le ragazze raccontavano se stesse e le loro motivazioni.
“L’associazione che organizza il ballo, guidata da Elvia Venosa, punta molto su valori importanti come l’unione tra donne e il sostegno reciproco, riassunti nel motto ‘Tutte per una, una per tutte’.”
Un viaggio nel passato con uno sguardo al presente
Durante la settimana a Roma, le ragazze hanno frequentato corsi intensivi per prepararsi al ballo, tra cui lezioni sul waltzer e sulla quadriglia, i classici della tradizione viennese.
“È stato come vivere in una favola. Per una sera ci siamo sentite trasportate in un’altra epoca, lontano dalla modernità e dai social. Abbiamo riscoperto il valore delle relazioni umane e della semplicità.”
Il ballo, che ha visto le ragazze accompagnate da granatieri in divisa, è iniziato con una cena di gala e si è concluso con momenti di grande emozione e un’intesa speciale tra dame e cavalieri.
“C’era tensione, ma anche tanta emozione. Il supporto dei cavalieri e delle altre ragazze ha reso tutto più semplice e indimenticabile.”
Eleganza, galateo e uguaglianza
Uno degli aspetti più apprezzati da Ilaria è stato il concetto di uguaglianza che ha caratterizzato il ballo:
“Abbiamo indossato abiti identici e ci è stato insegnato a esprimere noi stesse senza filtri. Questo ci ha permesso di sentirci a nostro agio e di creare un legame speciale tra tutte noi.”
I corsi di galateo hanno completato l’esperienza, insegnando alle ragazze regole di comportamento a tavola e portamento.
“Sono nozioni che si sono un po’ perse nel tempo, ma che è importante riscoprire per mantenere eleganza e educazione.”
Un’esperienza che guarda al futuro
Ilaria ha concluso raccontando il suo sogno per il futuro:
“Mi piacerebbe partecipare al Gran Ballo di Vienna, proprio nella capitale austriaca. Sarebbe il coronamento di un percorso iniziato con questa esperienza.”
Un ritorno alle radici austro-ungariche
L’iniziativa, legata alla tradizione austro-ungarica, ha suscitato grande interesse tra i triestini, da sempre affascinati da eventi che richiamano l’eleganza e la cultura del passato. Come sottolineato nel corso della diretta, questi argomenti risuonano profondamente nel cuore di Trieste, mantenendo vivo il legame con la sua storia imperiale.
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