Massimiliano Finazzer Flory e Vittorio Sgarbi a Gorizia nella Giornata della Memoria: Un viaggio nel '900

Massimiliano Finazzer Flory e Vittorio Sgarbi a Gorizia nella Giornata della Memoria: Un viaggio nel '900

In occasione della Giornata della Memoria, lunedì 27 gennaio, per la rassegna “La scuola è finita” organizzata dal Comune di Gorizia; Massimiliano Finazzer Flory e Vittorio Sgarbi discutono di ‘900, di arte, del rapporto tra l’artista e il potere. «Per non dimenticare, per non rimuovere - dichiara il regista e attore Massimiliano Finazzer Flory - per capire chi siamo stati, come siamo stati e a quale storia apparteniamo quando parliamo di Friuli Venezia Giulia, di Gorizia, di Carlo Michelstaedter, ebreo, italiano, mitteleuropeo, greco nel pensiero ma anche poco noto pittore e disegnatore da scoprire». 
Carlo scompare nel 1910 ma quale Europa vivono Gorizia e Michelstaedter agli inizi del Novecento nella musica, nella letteratura? Lunedì 27 gennaio, con le letture di Massimiliano Finazzer Flory, il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi condurrà un percorso tra arte, potere e artisti con un focus sul ‘900, proprio nei giorni in cui proseguono le riprese in Sinagoga per il docufilm condotto dallo stesso Finazzer Flory.
«Carlo Michelstaedter – dichiara Massimiliano Finazzer Flory – si è domandato che cos’è la vita. Ha risposto “persuaso è chi ha in sé la sua vita”. Ma con quali parole, con quali gesti, con quali istituzioni giungere alla sua persuasione? In questo incontro il 900 pare essere davvero il secolo breve, come fu breve l’esistenza di Michelstaedter ma anche un secolo “sconfinato” da cui non siamo ancora usciti…». 
«A pochi giorni dall’inaugurazione della prima Capitale europea della cultura transfrontaliera è quanto mai importante e sentito per noi parlare e raccontare la storia di Michelstaedter. Lo facciamo con importantissimi ospiti che accogliamo a Gorizia: è la volta di un amico della città, Vittorio Sgarbi, con cui approfondiremo le storie della storia del nostro territorio», precisa l’assessore alla cultura, Fabrizio Oreti. 
L’ingresso è libero, per informazioni si può contattare il 3284350225. L’appuntamento successivo sarà con il filosofo Marcello Veneziani mercoledì 26 febbraio alle 18.30.