I parenti riabbracciano i marinai della Vespucci: emozione e lacrime sulle Rive (FOTO-VIDEO)

I parenti riabbracciano i marinai della Vespucci: emozione e lacrime sulle Rive (FOTO-VIDEO)

Un pomeriggio di forti emozioni e abbracci attesi da due anni. Oggi, sabato 1° marzo 2025, Trieste è stata il teatro di un ritorno carico di gioia e commozione, con le Rive gremite di familiari e amici dei membri dell’equipaggio di Nave Vespucci, finalmente sbarcati dopo il lungo giro del mondo.

Lacrime e abbracci dopo due anni di attesa

Per molte famiglie è stato un incontro attesissimo, un momento che sembrava non arrivare mai. Gli occhi lucidi, i sorrisi increduli e le lacrime che scivolavano senza freni raccontavano tutto: il sacrificio della distanza, le attese davanti agli schermi per un messaggio, le notti passate a immaginare il giorno del ritorno.

I marinai, dopo mesi in mare, si sono stretti tra le braccia di chi li ha aspettati con amore e speranza, in una piazza trasformata in un grande abbraccio collettivo.

Una festa carica di emozione

Molti figli hanno potuto rivedere i loro papà e mamme, alcuni di loro troppo piccoli per ricordare l’ultima volta. Genitori, fratelli, partner e amici si sono lanciati in abbracci intensi, abbracci che parlano più di mille parole. Alcuni si sono sciolti in lacrime, altri si sono limitati a stringersi forte, senza riuscire a dire nulla, perché a volte la felicità è così grande che non servono parole.

Un momento che resterà nel cuore di chi ha atteso

L’attesa è stata lunga, ma oggi ogni sacrificio è stato ripagato. La Marina Militare, con il suo orgoglio e la sua tradizione, ha vissuto un momento unico, perché dietro ogni uomo e donna in divisa c’è una famiglia che aspetta e che oggi ha potuto riabbracciare il proprio eroe.

DI SEGUITO FOTO DI ANNA BEHAR E VIDEO

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