Giornate Europee del Patrimonio, sabato sera apertura straordinaria del Castello di Miramare con ingresso a 2 euro

Giornate Europee del Patrimonio, sabato sera apertura straordinaria del Castello di Miramare con ingresso a 2 euro

Sabato 23 e domenica 24 settembre tornano le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa. Nelle due giornate visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura italiani sul tema: “Patrimonio InVita”. Inoltre, sabato sono previste aperture straordinarie serali nei musei statali. A MIRAMARE, in particolare, sabato 24 settembre dalle 19 alle 22 è prevista l’apertura serale del Castello al prezzo simbolico di 2€ (1+1 per Emilia Romagna), con la possibilità di visitare, oltre alla dimora storica, anche la mostra Ars Botanica. Domenica 24 settembre, alle ore 10, in collaborazione con Studio Didattica Nord Est, è prevista una visita guidata tematica in Parco della durata di un'ora e mezza, adatta a tutti (no carrozzine e passeggini). La passeggiata proposta in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, percorrerà alcuni sentieri del Parco legati a particolari momenti o situazioni della sua storia - antica e attuale - ma saranno benvenuti anche gli spunti dei partecipanti e qualche immagine curiosa che arricchisca ulteriormente il patrimonio collettivo di conoscenza del bel giardino sul mare. L’evento è gratuito. Titolo: "Il Parco InVita" Un Museo verde non è mai uguale a sé stesso e il Parco di Miramare non fa eccezione, pur restando fedele al progetto del suo ideatore, Massimiliano d'Asburgo, da quasi 2 secoli. Non si tratta solo di un patrimonio botanico, architettonico e culturale: i 22 ettari progettati e allestiti dall'arciduca sono oggi anche un inestimabile patrimonio di racconti, ricordi, lettere, fotografie, aneddoti, incontri, eventi, passeggiate di tutti i suoi innumerevoli visitatori. PARTECIPANTI: max 25 PRENOTAZIONI: eventi.miramare@cultura.gov.it Sempre domenica 24 settembre a Miramare sarà possibile effettuare le “Visite ai luoghi speciali”. Alle ore 14:30 ci sarà la visita alle Cucine storiche + Bagno ducale, mentre alle ore 16:30 sarà la volta di Castelletto + Terrazza dei Cannoni + Serre nuove/Orangerie. La durata prevista è di un'ora e mezza, adatto a tutti (no carrozzine e passeggini). Incluso nell’acquisto del biglietto ai luoghi speciali. Senza numero minimo di partecipanti. PARTECIPANTI: max 20 per gruppo PRENOTAZIONI e PREACQUISTO biglietti tramite call center Ad AQUILEIA alle ore 18 di sabato 23 settembre ci sarà il Concerto Promenade Sentimentale “Un ponte tra due epoche”. Al pianoforte solista Alessandro Del Gobbo: giovane concertista friulano, vincitore di importanti concorsi internazionali. Musiche di C. Debussy e J.P. Rameau. Il concerto verrà aperto dal Piccolo Coro Natissa di Aquileia diretto dal M° Patrizia Dri. A cura di: MAN Aquileia con CEDIM, Associazione Musicale. Ingresso al prezzo simbolico di 2€ (1+1 per Emilia Romagna) in occasione della serata delle Giornate Europee del Patrimonio. INFO e PRENOTAZIONI: https://cedimpromenadesentimentale.eventbrite.it Alle ore 20.30 ci sarà la visita guidata al Museo. PRENOTAZIONE: obbligatoria a museoaquileiaeventi@cultura.gov.it, 0431 91016 Come di consueto, inoltre, i venerdì pomeriggio e sabato mattina sarà aperto e visitabile anche il Museo Paleocristiano (venerdì: 14.30-19.00 / sabato: 8.30-13.30) Gli eventi del MAN sono inseriti in un ampio programma di attività organizzato ad Aquileia, che coinvolge anche la Basilica e le aree archeologiche A CIVIDALE le Giornate del Patrimonio sono annunciate venerdì 22 settembre alle ore 17.00 con un incontro formativo dedicato ai docenti coinvolti nel progetto, agli operatori e agli amministratori curiosi che vogliono saperne di più sul nuovo Bestiario Immaginato, edizione 2024, a cura di Damatrà onlus in collaborazione con il MAN Cividale. Si parlerà di animali totemici nell’immaginario longobardo prendendo spunto da un documentario prodotto dal Museo Archeologico Nazionale di Cividale e con una speciale visita dedicata a cura del Direttore del Museo. Prenotazioni : info@damatra.com Sabato 23 settembre apertura straordinaria del Museo fino alle ore 22 al costo simbolico di 2 euro. Alle 20.30 Paolo Diacono racconta…, ovvero storie di viaggi, di fiumi, di foreste e di animali, letture, suggestioni, racconti dalla voce diretta dei Longobardi, in collaborazione con l’Associazione di Ricostruzione storica La Fara. Evento condiviso con Associazione Parco del Natisone per il programma di #Festinparco2023 e in condivisione con il Parco del Natisone. Prenotazioni: tel. 0432 700700; museoarcheocividale@cultura.gov.it Domenica 24 settembre Il mio patrimonio, un laboratorio per bambini e famiglie per scoprire i reperti longobardi più singolari, affascinanti o curiosi che diventeranno poi oggetto di una riproduzione “artistica”, in collaborazione con Archeoscuola. PRENOTAZIONI: tel. 0432 700700; museoarcheocividale@cultura.gov.it Il tema italiano delle GEP 2023 “Patrimonio InVita” riprende e lo slogan europeo “Living Heritage”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione, e invita a riflettere sul patrimonio culturale immateriale inteso come sinonimo di patrimonio “vivo”. I valori culturali, le tradizioni, le pratiche e i modi di vivere, le varie forme di conoscenza ereditate dalle generazioni passate e ancora oggi utilizzate per comprendere il presente e per modellare il futuro, saranno gli elementi centrali sui quali costruire la narrazione degli eventi delle Giornate. Il tema intende tracciare connessioni tra riconoscere, salvaguardare e promuovere i beni del patrimonio culturale immateriale allo scopo di condividerli e trasmetterli alle generazioni future. Nell’ambito delle loro peculiarità storico-artistiche gli istituti potranno, per esempio, proporre approfondimenti basati sui contenuti delle collezioni e delle opere connettendoli alla trasmissione di pratiche, saperi e tradizioni e sulle nuove forme di trasmissioni immateriali come quella digitale; organizzare laboratori e incontri incentrati su lavorazioni artigianali, danze e musiche, cercando di rappresentare anche le componenti apportate da tutte le comunità presenti a livello locale.